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Renzi a Che tempo che fa: piano lavoro, art. 18 e sussidio di disoccupazione

lunedì 23 dicembre 2013, di Valentina Pennacchio

Matteo Renzi è destinato ad assumere un ruolo fondamentale negli equilibri della politica italiana e dell’attuale Governo delle larghe intese. Su di lui pesano grandi responsabilità, perché è considerato da molti "il salvatore", l’uomo della speranza.

Ospite nella trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa" il sindaco di Firenze e neosegretario del PD ha spiegato in termini più ampi qual è il suo piano lavoro e quali sono i punti del famoso Job Act, di cui vi abbiamo già parlato alcuni giorni fa, sottolineando che il Governo non deve preoccuparsi di durare, bensì di fare.

Durante l’intervista Renzi ha spiegato di dover intervenire nel "barocco, complicato sistema di regole", dando slancio al lavoro e ricreando un ormai sopito "senso dell’opportunità". Quali sono le priorità?

  • creare posti di lavoro;
  • dare garanzie a chi il lavoro lo perde.

Ma come funziona il suo Job Act, ovvero il piano lavoro di Renzi che sarà presentato a gennaio? A questa domanda il nuovo segretario del PD risponde con una premessa in nome della credibilità: la politica deve tagliare sé stessa ed il primo passo potrebbe essere il disegno di legge per l’abolizione delle province, da cui si otterrebbe un risparmio di circa 160 milioni di euro.

Scuola e occupazione sono i leitmotiv del piano lavoro di Renzi, per cui non occorre filosofare sui contratti e sull’art. 18, insomma su quello che lui definisce dibattito ideologico. Renzi guarda all’America di Obama e invita a domandarsi: quali sono i settori su cui occorre investire? Renzi prende a modello anche il Nord europa e la Riforma tedesca Hartz.

Da dove partire?

L’obiettivo del segretario PD è quello di far uscire dal limbo della precarietà tutti i giovani che vi finiscono e che arrivano alla soglia dei 40 anni senza nessuna visione del proprio futuro, non perché non sono in grado di averla, ma perché non possono crearsela, non hanno né strumenti, né condizioni.

L’idea di Renzi è farsi carico di coloro che perdono il lavoro con un aiuto, un sussidio di due anni, che gli consenta di guardare al futuro e di mandare avanti la propria famiglia. Allo stesso tempo, l’individuo viene inserito in un sistema di formazione professionale seria che abbia, tra gli altri obiettivi, anche quello di evitare il lavoro in nero (il cassaintegrato che lavora in nero è un fenomeno sempre più diffuso).

Il discorso del lavoro non è tanto contrattuale secondo Renzi. E’ piuttosto un discorso di investimento e di come crearne le possibilità. Chi può investire in Italia? Come investire?

In sintesi, secondo Renzi:

  • dopo un periodo di prova scatta il contratto a tempo indeterminato, che garantisce flessibilità in entrata e in uscita;
  • occorre introdurre il servizio civile obbligatorio perché la politica non deve essere solo "spread" e "tecnicismo", ma deve comunicare dei valori da condividere ed i giovani devono assorbire questi valori e farli propri;
  • chi vuole assumere un giovane per tre anni non paga i contributi: più soldi in tasca all’azienda, grazie allo sgravio fiscale, e più soldi per il lavoratore.

Art. 18 si Art. 18 no?

Fazio chiede una conferma a Renzi: nel suo piano lavoro è prevista la sospensione dell’art. 18 per i primi tre anni per i neoassunti? Renzi glissa e ribadisce di non voler finire in un dibattito ideologico, ma di voler innescare una rivoluzione nel mondo del lavoro, che parta dalla volontà di abbandonare le certezze e cambiare pagina.

Sull’art. 18 Renzi pone l’accento su una questione: se il licenziamento è per ragioni di discriminazione è un conto (ed è ovviamente sbagliato), se è mosso da altre ragioni (ad esempio l’azienda è davvero in crisi) è un altro. Ma cosa prevede questo discusso art. 18?

TipologiaCosa prevede
Licenziamento discriminatorio Reintegro obbligatorio
Licenziamento disciplinare Reintegro o indennizzo (13-24 mensilità) a discrezione del giudice
Licenziamento economico Reintegro in caso di manifesta insussistenza dei motivi, indennizzo negli altri casi

Sul tema vi invitiamo a consultare la nostra Guida al licenziamento dove potrete consultare tutte le info utili e le novità in materia della Riforma Fornero.

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