La biografia, lo stipendio e il reddito di Lorenzo Guerini, l’ex ministro della Difesa che adesso in quota Pd è stato nominato presidente del Copasir.
Lorenzo Guerini è il nuovo presidente del Copasir. Il deputato del Partito Democratico, ex ministro della Difesa e in passato anche sindaco di Lodi, succede così ad Adolfo Urso alla guida dell’organismo di controllo parlamentare sull’operato dei servizi segreti.
Obiettivo del Copasir ora guidato da Guerini è quello di assicurare la difesa della Repubblica - a livello interno e internazionale - e delle Istituzioni in cui si articola verificando l’operato dei servizi segreti italiani. Si tratta di un organo bicamerale del quale fanno parte esponenti della maggioranza e della minoranza, in modo da assicurare il coinvolgimento di tutte le forze politiche: la presidenza infatti di norma va a un esponente dell’opposizone.
Vediamo allora quanto guadagna Lorenzo Guerini, dando uno sguardo alla sua biografia, al reddito e allo stipendio percepito dall’ex ministro del Pd che ora dovrà vigilare sull’operato dei nostri 007.
Lorenzo Guerini: biografia e cv
Lorenzo Guerini nasce il 21 novembre 1966 a Lodi (MI) da padre impiegato in una vetreria e madre cuoca delle scuole comunali. La sua formazione inizia all’oratorio San Lorenzo di Lodi. Nel suo curriculum, c’è un diploma in ragioneria e una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano con una tesi sul filosofo Alessandro Passerin D’Entreves.
Tra le esperienze professionali di Guerini, oltre alla politica, troviamo quella di consulente assicurativo. Della sua vita privata si sa che è sposato e ha 3 figli.
Agli esordi Guerini viene soprannominato l’“enfant prodige della Dc lodigiana”. Nel 1990 entra nel consiglio comunale di Lodi e diventa assessore ai Servizi Sociali. Nel 1994, appena 28enne, è segretario territoriale del Partito Popolare Italiano, erede diretto di quella che era la Dc.
Segue la carica a presidente della Provincia di Lodi nel 1995, confermata nel 1999. Nel 2005 diventa sindaco della sua città e viene poi rieletto cinque anni dopo.
Nel 2012 lascia l’incarico per entrare nelle file del Pd. Nel 2013 diventa per la prima volta deputato, ottenendo una riconferma sempre a Montecitorio anche alle elezioni del 2018 e del 2022.
Nel 2018 diventa presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir), ruolo che ora ricopra nuovamente; nel mezzo durante l’esperienza dei governi Draghi e Conte bis è ministro della Difesa.
Lo stipendio e il reddito
Lorenzo Guerini in qualità di deputato ha diritto a un’indennità netta di 5.000 euro al mese più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro.
A questi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti: in totale lo stipendio percepito dovrebbe essere di 13.971,35 euro al mese.
Stando alla sua ultima dichiarazione dei redditi pubblicata sul sito della Camera, quella del 2021 che si riferisce al 2020 come periodo di imposta, il reddito complessivo dichiarato è di 112.018 euro.
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