I market mover più importanti per l’Euro

Fare trading sulle coppie di valute con l’Euro (EUR) seguendo gli eventi e i market mover a più alto impatto sulla moneta unica, può essere un compito arduo per i forex trader.
Con 19 paesi che fanno parte dell’Eurozona e un PIL complessivo di oltre 12 trilioni di euro, come fare a sapere quali sono i market mover più importanti da seguire?

Ci sono centinaia di report economici che escono dall’Eurozona rilevanti per il mercato del Forex, ma ecco una selezioni di quelli che hanno effetti maggiori sull’Euro e che tutti i trader dovrebbero seguire.

L’Eurozona, ovvero l’insieme dei Paesi facenti parte dell’Unione Europea che hanno aderito anche all’Unione monetaria, sono 19 ma sono in pochi a pubblicare indicatori macroeconomici capaci realmente di influenzare l’andamento dell’euro.

Germania, Francia, Italia e Spagna insieme rappresentato circa tre quarti dell’intero PIL dell’Eurozona, dato che ci aiuta a capire da dove iniziare.

In particolare, i market mover sull’economia di Germania e Francia tendono ad avere peso maggiore per gli investitori rispetto agli altri Paesi.

E’ importante sottolineare che i market mover elencati in questa selezione sono più o meno standard in tutti i paesi. Le aree chiave degli indicatori economici dell’Eurozona sono:

• politica monetaria,
• prezzi e inflazione,
• fiducia e sentiment,
• PIL,
• bilancia dei pagamenti.

Market Mover, Euro: politica monetaria

Focus su:

Ogni valuta è influenzata dalle politiche monetarie della relativa banca centrale. Per l’euro, questa è la Banca Centrale Europea (BCE), e le decisioni sui tassi di interesse tenute dall’attuale presidente della BCE, Mario Draghi, possono avere un impatto significativo sull’euro. In generale, la conferenza stampa è l’evento più importante da seguire, dato che i cambiamenti sui tassi di interesse sono previsti con largo anticipo dal mercato.

La struttura del comunicato stampa è divisa in due parti: il discorso preparato in cui il presidente della BCE fa il punto della situazione sui dati macroeconomici dell’Eurozona e il momento dalle domande e risposte, dove possono intervenire i giornalisti che assistono alla conferenza. Il secondo momento della conferenza, dove i giornalisti interrogano Mario Draghi su tutti quegli aspetti omessi nella dichiarazione preparata, generalmente causa una forte volatilità sull’Euro.

Seguire la conferenza stampa anche in diretta streaming, servizio che Forexinfo.it offre ai lettori ogni mese, è fondamentale perché fornisce indizi sull’orientamento futuro della politica monetaria della BCE.

Se la dichiarazione del presidente della BCE sarà "falco" (hawkish, in inglese), il che comporta una certa preoccupazione per l’inflazione, questa potrebbe tradursi in un aumento futuro dei tassi di interesse, il che ha effetto rialzista sull’euro.
In alternativa, se la dichiarazione sarà "colomba" (dovish, in inglese), il che significa che si tende a credere che l’inflazione sia sotto controllo, il rialzo sui tassi tenderà ad essere meno probabile.

Market Mover, Euro: prezzi e inflazione

Focus su:

L’inflazione come un fattore chiave che influenza tutte le valute, incluso l’euro. In generale, i paesi con alti livelli di inflazione - rispetto agli altri paesi - vedono la propria moneta deprezzarsi così che i prezzi dei beni tra paesi rimangono relativamente uguali. Inoltre, l’inflazione più alta del previsto può spingere la banca centrale ad alzare i tassi per controllare l’inflazione.

La misura chiave di inflazione nella zona euro è l’indice dei prezzi al consumo (Consumer Price Index - CPI). Questo indicatore calcola il prezzo di un paniere di beni che una famiglia media è propensa ad acquistare. I trader di solito seguono il CPI versione core, che comprende il calcolo normale dell’indice ad esclusione dei prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari.
I prezzi del settore energetico ed alimentare tendono ad essere volatili e possono essere fortemente influenzati da squilibri temporanei tra domanda e offerta, così come da fattori casuali come il meteo, con effetto di distorsione sul risultato dell’indice dei prezzi al consumo.

Notiamo che, sebbene il report sull’indice dei prezzi al consumo abbia effetto sull’euro, questo diminuisce per la stima flash, rilasciata circa due settimane prima della pubblicazione finale. Quindi, si consiglia di sfruttare l’opportunità dare un’occhiata agli indicatori sull’inflazione dei diversi paesi per comprendere quale sarà il risultato finale nel mese di riferimento.

Market Mover, Euro: fiducia e sentiment

Focus su:

Un altro modo per valutare le condizioni economiche dell’Eurozona è quello di esaminare report sulla fiducia e sul sentimento dell’economia. Uno dei report sul sentiment più seguiti è l’indice ZEW tedesco pubblicato mensilmente. Il sondaggio chiede ad un campione di 350 esperti nel campo della finanza dove vede l’economia in un orizzonte di medio termine. Le risposte sono limitate a positivo, nessun cambiamento o negativo.

La semplice struttura di risposta consente all’indice ZEW di riflettere chiaramente se gli esperti e gli analisti sono ottimisti o pessimisti circa l’economia nel medio termine.

Come accade con la maggior parte dei market mover più importanti, gli analisti fanno delle previsioni sul risultato dell’indicatore. Per quanto riguarda l’indice ZEW, se il dato supera le aspettative si avrà un effetto rialzista sull’Euro. Un risultato sull’indice ZEW sopra lo zero indica ottimismo e un numero inferiore allo zero indica pessimismo.

Market Mover, Euro: PIL e crescita economica

Focus su:

Un altro marker mover che ha un’influenza significativa sull’euro è la pubblicazione della crescita economica complessiva dell’Eurozona. La crescita economica e la salute di un’economia è misurata dal prodotto interno lordo (PIL), misura periodica del valore dei beni totali e dei servizi prodotti nell’Area Euro. A livello generale, un aumento del PIL è segno di un’economia forte e sana, il che è positivo per l’Euro.

Il PIL dell’Eurozona è un report trimestrale pubblicato da Eurostat e rilasciato circa due mesi dopo la fine del trimestre di riferimento. Come si può immaginare, questo rende il market mover poco capace di sorprendere il mercato: gli analisti hanno diversi metodi per misurare la forza dell’economia, così il risultato del PIL riesce ad essere previsto in anticipo. Tuttavia, questo indicatore economico rimane impattante, e la sua pubblicazione tende ad influenzare il mercato valutario, specialmente se il risultato supera al ribasso al rialzo le aspettative.

Market Mover, Euro: bilancia dei pagamenti

Focus su:

Infine, ad influenzare il movimento dell’Euro sono anche la bilancia commerciale dell’Eurozona e il saldo delle partite correnti. Il saldo delle partite correnti è uno dei tre conti che compongono la bilancia dei pagamenti di un paese (gli altri due sono il conto finanziario e il conto capitale). Questo rapporto misura come un Paese interagisce con gli altri circa la bilancia commerciale e i pagamenti.

Il market mover sul saldo delle partite correnti è un report mensile, pubblicato di solito durante la seconda settimana di ogni mese.

Per interpretare il significato di questo indicatore è utile sapere che un surplus delle partite correnti significa che vi è più capitale in entrata nel paese rispetto a quello che sta per uscirne, il che è positivo per la valuta. Questo si verifica quando le esportazioni superano le importazioni. Un deficit sulle partite correnti significa il contrario: il capitale finanziario che ha lasciato il paese è maggiore rispetto al flusso in entrata, fenomeno negativo per la valuta.

Poiché la Germania e la Francia sono due dei Paesi più grandi dell’UE, molti trader si concentrano sul dato dello stato dei conti di queste due nazioni.