Grecia, nuovo piano di riforme: cosa succederà ora? (INFOGRAFICA)

La Grecia ha presentato la sua proposta di riforme e ha chiesto 53,5 miliardi di euro come parte di un nuovo piano di salvataggio (il terzo) dai parte dei suoi creditori.
Cosa succederà ora?

Venerdì in giornata, il parlamento greco voterà sul piano ideato dal Tsipras e il consiglio dei ministri e sabato l’Eurogruppo, riuniti i ministri delle Finanze dell’Eurozona, discuteranno della proposta della Grecia.

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Grecia: cosa succederà ora?

Piano di riforme accettato
Se tutto andrà bene, ovvero se l’Eurogruppo accetterà il piano di riforme proposto dalla Grecia, allora domenica si riuniranno i leader dei Paese dell’Eurozona. In questo caso, è improbabile che sia un vertice di tutti i 28 Stati Membri dell’Unione Europea (UE), come riporta la CNBC.

Piano di riforme rifiutato
Ma se i ministri delle finanze dell’Eurozona e i leader UE troveranno le proposte della Grecia inaccettabili, allora è molto probabile che sia convocato un vertice UE al completo di tutti gli Stati membri nella giornata di Domenica.

L’infografica mostra i possibili step successivi alla valutazione del nuovo piano di riforme proposto da Tsipras.

Tuttavia, ci sono dei fattori da sottolineare in questi scenari, soprattutto per quanto riguarda le banche greche.

Grecia: quale futuro per le banche?
Infatti, anche se le banche riapriranno, lo faranno ancora sotto il controllo dei capitali e la corsa agli sportelli potrebbe portare gli istituti bancari ellenici velocemente a corto di liquidità.
La Banca Centrale Europea potrebbe anche aumentare i fondi ELA per le banche elleniche, ma questo non significa che la riapertura sarà immediata.

Se non si raggiungerà un accordo questo fine settimana e le banche saranno ancora costrette a rimanere chiuse, ci sarà bisogno di una ricapitalizzazione e potrebbe essere necessaria una nazionalizzazione.

Cosa succede in caso di Grexit?
Nell’eventualità che si arrivi ad una Grexit, potrebbero seguire ancora mesi di negoziati, con l’Unione europea che si troverà ad affrontare un percorso ancora inesplorato.

Allo stesso tempo, la Grecia dovrebbe iniziare a stampare una nuova valuta.

Ma i mercati finanziari mostrano un ottimismo marcato sulla possibilità che si riesca a raggiungere un accordo entro la fine della settimana.