Ftse Mib ancora incerto: quale direzione prevarrà? Analisi settimanale (19-23 giugno)

Maurizia Esposito

17 Giugno 2017 - 13:00

Ftse mib ancora incerto: i bancari e settore auto forniscono un sostegno alla quotazione ma persiste la condizione di trading range ormai da inizio giugno. Quale direzione prevarrà? Analisi tecnica e scenari.

Ftse Mib ancora incerto: quale direzione prevarrà? Analisi settimanale (19-23 giugno)

L’indice Ftse Mib non riesce a prendere una direzione e continua la pausa di consolidamento passando al di sotto dei 21.000 punti. La discesa di giovedì verso i 20.730 punti è stata prontamente riassorbita ma la quotazione da inizio giugno rimane intrappolata in uno stretto trading range, non riuscendo ad andare oltre la resistenza in area 21.200 punti.

L’indice italiano ha chiuso la settimana all’insegna dell’incertezza nonostante il sostegno delle banche e dei titoli appartenenti al settore auto.
Tra titoli appartenenti al listino milanese nell’ultima seduta della settimana spiccano infatti CNH industrial (+1,67%), che beneficia della promozione a “investment grade” da parte di S&P, e Ferrari (+1,16%) trainate dai buoni risultati del settore auto a maggio.
Tra i bancari buona performance per Banca Generali (+1,65%), Mediobanca (+0,77%) e Banca Mediolanum (+1,51%), in un clima positivo per le notizie giunte da Bruxelles dove pare sia prossimo il raggiungimento di un accordo per chiudere la questione Mps sulla famosa ricapitalizzazione precauzionale.
Rimbalza STM (+0,37%) dopo il crollo dei titoli appartenenti al settore tecnologico USA di inizio settimana.

Sul fronte dei dati macro l’Eurostat ha pubblicato i dati sull’inflazione europea a maggio segnalando un rallentamento all’1,4% su base annua rispetto all’1,9% segnato ad aprile mentre è stato confermato allo 0,1% il calo su base mensile. L’inflazione core segna invece un calo dello 0,1% su base mensile e un aumento dello 0,9% su base annua.

Cosa attende la quotazione dell’indice Ftse Mib la prossima settimana?
Di seguito un’analisi tecnica dell’indice Ftse Mib allo scopo di evidenziare la situazione attuale, le prospettive di sviluppo della quotazione ed i possibili scenari operativi di breve/medio periodo.

Ftse Mib: gli eventi della settimana

Partendo dai principali market mover della settimana appena conclusa non possiamo non menzionare la riunione della Federal Reserve che mercoledì ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, come da attese. Nessuna sorpresa dunque in quanto tale decisione era ampiamente prevista dai mercati.
Oltre alla Fed anche la Bank of England si è pronunciata sui tassi di interesse lasciandoli fermi allo 0,25% attuale.
Archiviata la questione Banche Centrali, ecco gli eventi macro che attendono i mercati nella settimana che sta per iniziare.

  • Martedì 20 la Banca d’Italia pubblicherà i dati sulla bilancia dei pagamenti e la posizione patrimoniale sull’estero e gli indicatori di solidità finanziaria. Nello stesso giorno STM terrà l’assemblea e pubblicherà i risultati di periodo.
  • Mercoledì 21 la Banca d’Italia rilascerà i dati sulle riserve ufficiali e la liquidità in valuta estera dell’Italia. Prevista una riunione non di politica monetaria del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea a Francoforte.
  • Giovedì 22 avrà inizio la riunione del Consiglio Europeo a Bruxelles della durata di due giorni. Prevista anche una riunione del Consiglio Generale della Banca Centrale Europea a Francoforte. La BCE pubblicherà inoltre il consueto bollettino economico.

Ftse Mib: quale direzione prevarrà? Analisi e scenari

L’indice Ftse Mib si caratterizza per una andamento crescente sul grafico giornaliero sotto riportato. Dopo aver segnato un massimo a quota 21.840 punti il 16 maggio 2017, la quotazione dell’indice italiano è entrata in una fase di trading range che l’accompagna ormai da inizio giugno. I prezzi sono intrappolati in un rettangolo di congestione delimitato al rialzo dalla resistenza in area 21.200 punti e al ribasso dal supporto in area 20.620 punti. La tendenza rialzista si è indebolita con il passaggio dei prezzi al di sotto della media mobile a 20 (in blu sul grafico) periodi ma resta il supporto offerto dalla media mobile a 50 periodi (in rosso sul grafico).

Ftse mib, grafico daily

Sul fronte rialzista, è necessario attendere la rottura della resistenza in area 21.200 punti per poter parlare di un ritorno sui massimi di periodo in area 21.754 punti.

Sul fronte ribassista, pericolosa una discesa sotto il livello di supporto in area 20.620 punti in quanto metterebbe seriamente in discussione il trend rialzista di breve/medio periodo. In tal caso un primo target è individuato in area 20.200 punti. La rottura di questo livello, che coincide con la trendline inferiore del canale rialzista che accompagna il movimento, decreterebbe un ulteriore allungo al ribasso fino a raggiungere l’area dei 19.800 punti.

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