Per gli studenti che vogliono iscriversi al nuovo Anno Accademico 2016-2017 c’è la possibilità di ottenere l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie. Quali sono i casi in cui è permesso non pagare? Ecco una guida.
Con l’inizio del nuovo Anno Accademico studenti e famiglie sono chiamati ad adempiere i compiti fiscali per l’iscrizione all’Università.
Alcuni studenti possono, però, usufruire degli esoneri totali o parziali dall’importo della tassa stabilito dagli atenei.
L’esonero dal pagamento delle tasse universitarie, è un’agevolazione che consente a determinate categorie di studenti di poter essere esonerati dal versamento della tassa d’iscrizione e dei contributi universitari.
Gli esoneri possono essere parziali o totali e vengono stabiliti in base a requisiti di merito, di reddito o per disabilità.
Ecco quali sono gli esoneri dal pagamento delle tasse universitarie di cui è possibile usufruire.
Esonero dalle tasse universitarie 2016-2017 per reddito
Gli studenti con reddito basso possono richiedere l’esonero dal pagamento delle tasse. Tale esonero è però subordinato alla presentazione di domanda di borsa di studio e al riconoscimento dell’idoneità dei requisiti da parte dell’ente regionale per il diritto allo studio presso il quale si presenta domanda.
Le esenzioni per gli studenti vincitori di borsa di studio possono essere parziali o totali e le università stabiliscono quali sono le fasce di reddito che possono accedere al beneficio.
Gli studenti che non partecipano a concorsi di borsa di studio devono comunque presentare la dichiarazione ISEE per poter essere inquadrati in fascia e per pagare la tassa universitaria corrispondente al reddito del proprio nucleo familiare.
Esonero dalle tasse universitarie 2016-2017 per merito
Sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie tutti gli studenti che hanno conseguito nel corso dell’anno tutti i crediti previsti dal proprio percorso di studi o che si laureano nei termini stabiliti dal proprio ordinamento.
Pertanto, gli studenti che dovessero, nell’Anno Accademico 2016/2017 conseguire soltanto i crediti formativi relativi alla preparazione e alla discussione della tesi di laurea, potranno presentare richiesta di esonero dal pagamento delle tasse universitarie.
Molte università, inoltre, prevedono l’esonero parziale o totale dal pagamento delle tasse universitarie per i diplomati con 100 o 100 e lode.
Esonero dalle tasse universitarie 2016-2017 per invalidità
Le università esonerano dal pagamento delle tasse universitarie gli studenti con disabilità o invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%. Gli studenti ai quali viene riconosciuto l’esonero per invalidità o disabilità sono tenuti soltanto al pagamento dell’imposta di bollo regionale.
Per gli studenti con invalidità dal 33 al 65% il riconoscimento dell’esonero è stabilito dai regolamenti universitari.
Comunque, l’esonero viene concesso soltanto per gli studenti con disabilità compresa tra il 33 e il 65% che rientrino nelle categorie di reddito più basse. Pertanto, in questo caso è importante la presentazione della dichiarazione ISEE ai fini delle prestazioni agevolate per il diritto allo studio.
Esonero totale con pagamento dei contributi fissi: chi può richiederlo?
Alcuni studenti hanno diritto all’esonero totale delle tasse universitarie ma sono soggetti al pagamento dei contributi fissi, ovvero alla tasse regionale e all’imposta di bollo. Fanno parte di questa categoria:
- studenti disabili con invalidità tra il 33 ed il 65% entro una determinata fascia di reddito, fissata dall’Ateneo;
- studenti vincitori o idonei di borse di studio o prestiti d’onore;
- studenti stranieri borsisti del governo italiano;
- vincitori di gare di matematica: il primo, secondo e terzo studente classificato con voto di maturità pari almeno a 90/100 ha diritto all’esonero
Esonero parziale tasse universitarie 2016-2017
Ad alcuni studenti è riconosciuto l’esonero parziale dalle tasse universitarie, stabilito dagli atenei con appositi regolamenti.
Fanno parte di questa categoria:
- studenti con disabilità tra il 33 ed il 65% con ISEE superiore alla fascia di reddito fissata per questi casi dall’università;
- studenti beneficiari di una borsa di studio iscritti al 1° anno fuori corso;
- sipendenti dell’Ateneo;
- figli dei dipendenti dell’Ateneo;
- vincitori di gare di matematica con voto di maturità sotto a 90/100;
- studenti sottoposti a misure restrittive, esonerati solo se hanno un basso reddito ISEE;
- studenti figli di vittime di terrorismo e della criminalità organizzata.
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