Di Maio: “Subito al voto”. Anche gli italiani sono d’accordo secondo i sondaggi

Il Movimento 5 Stelle vuole tornare al più presto al voto, escludendo ogni ipotesi di governo istituzionale. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, Luigi Di Maio ha ribadito la linea che il suo partito terrà alle consultazioni flash di lunedì decise dal Presidente Mattarella.

Stando a un sondaggio realizzato dall’istituto Index Research per conto della trasmissione PiazzaPulita, anche la maggioranza degli italiani è favorevole a delle nuove elezioni politiche a stretto giro. Il problema però è che con questa legge elettorale si rischierebbe una nuova paralisi.

Di Maio vuole nuove elezioni

Dopo aver a lungo tentato di dare vita a una maggioranza di governo prima con la Lega e poi con il Partito Democratico, adesso il Movimento 5 Stelle ha cambiato strategia invocando un ritorno alle urne vista l’impossibilità di superare lo stallo attuale.

Intervistato dal Fatto Quotidiano, Luigi Di Maio ha anticipato quella che sarà la posizione dei pentastellati nel quinto e ultimo giro di consultazioni voluto da Mattarella che si terrà nell’intera giornata di lunedì.

Aspettiamo cosa deciderà il Quirinale. Però ricordo che esecutivi tecnici hanno solo tagliato diritti sociali in nome di un’austerity che non è più un principio neanche dell’Europa.

Per i pentastellati quindi non ci sarebbe altra soluzione rispetto a nuove elezioni, con Di Maio che è tornato a parlare della possibile data ipotizzando il 24 giugno, giorno in cui si terranno i ballottaggi delle elezioni amministrative.

Si può votare il 24 giugno con i ballottaggi delle amministrative. Le norme sul voto all’estero che impongono un preavviso di 60 giorni sono in un regolamento ministeriale, che non può impedire l’esercizio del diritto al voto, diritto costituzionale.

La nuova strategia del Movimento 5 Stelle sembrerebbe quindi essere già stata definita: rifiuto di ogni governo istituzionale con il paese che deve tornare al più presto alle urne, anche senza cambiare la legge elettorale.

Sondaggi favorevoli a nuove elezioni

Indire delle nuove elezioni politiche il prima possibile sembrerebbe essere al momento anche la volontà degli italiani. Questo infatti è quanto emergerebbe da un sondaggio di Index Research per PiazzaPulita.

Come si può vedere, la maggioranza degli intervistati per superare questa impasse è favorevole a tornare al voto al più presto con o senza una nuova legge elettorale. Tra le ipotesi di governo, un esecutivo formato da Lega e 5 Stelle sembrerebbe convincere di più rispetto a uno dei pentastellati con il Partito Democratico.

Fare delle elezioni in estate o in autunno senza mettere mano al Rosatellum sarebbe però un vero azzardo. Un replay immediato del 4 marzo, stando sempre ai sondaggi, non farebbe altro che riprodurre una nuova situazione di ingovernabilità.

Soltanto il Centrodestra potrebbe ambire a ottenere una maggioranza, ma l’impresa sarebbe comunque ardua nonostante la coalizione venga data in continua ascesa nelle ultime settimane.

Il sentore è che il Colle proverà in ogni modo a dare un governo al paese prima di tornare alle urne. Tra la manovra finanziaria e la partita che si sta giocando a Bruxelles, l’Italia non può restare altro tempo senza un premier e un Parlamento operativo.

Il Movimento 5 Stelle però è ormai deciso a opporsi a ogni forma di governo istituzionale, con gli italiani anche poco propensi dopo l’esperienza “lacrime e sangue” del biennio Monti. Il Presidente Mattarella farà comunque questo appello alla responsabilità ai partiti, ma senza i voti dei grillini e del carroccio non si potrà andare da nessuna parte.