Home > Altro > Archivio > Berlusconi stasera a Porta a Porta, inizia la maratona elettorale. Euro, (…)
Berlusconi stasera a Porta a Porta, inizia la maratona elettorale. Euro, Europa, Giustizia: cosa dirà da Vespa?
giovedì 24 aprile 2014, di
Stasera Berlusconi sarà ospite di Porta a Porta. Detta così, potrebbe non sembrare un evento particolarmente significativo, e invece stiamo per assistere alle primissime scintille che infiammeranno ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo 25 maggio. Nella sua prima apparizione televisiva da affidato ai servizi sociali, c’è già chi scommette che l’ex premier strizzerà l’occhio agli euroscettici sparando a zero sulla moneta unica e sulle politiche di austerity che tanto piacciono a Bruxelles, rinunciando ad attaccare frontalmente Matteo Renzi.
I malumori di Forza Italia e l’avanzata di Grillo
Gli stessi parlamentari di Forza Italia, negli ultimi tempi, sono apparsi particolarmente spaesati, se non addirittura tentati di abbandonare una nave che in molti danno prossima all’affondo. Il grido di dolore lanciato appena ieri da Sandro Bondi con una lettera al quotidiano la Stampa non è certo passato inosservato, e in molti guardano al 25 maggio come lo spartiacque che potrebbe sancire l’ennesima diaspora dal gruppo parlamentare berlusconiano verso i lidi del Nuovo Centrodestra. Ipotesi, quest’ultima, molto sussurrata a Palazzo Madama, ma che difficilmente si concretizzerà se il partito di Alfano non dovesse ottenere un buon risultato elettorale, ben al di là del semplice superamento della soglia di sbarramento. Al momento, tuttavia, c’è chi giura che Berlusconi non abbia nessuna intenzione di attaccare Matteo Renzi, al quale lo lega un accordo per le riforme (seppur sempre più traballante): nella sua recente intervista al Tg5, infatti, apostrofando la solita “sinistra delle tasse” non ha neppure menzionato l’attuale premier. Particolare, questo, che non è sfuggito ai più attenti osservatori, i quali registrano da mesi i continui richiami di Berlusconi all’impegno per accaparrarsi i voti dei delusi dal Movimento 5 stelle. Sebbene sia noto quanto l’ex Cavaliere punti sulle sue abilità mediatiche e sul radicamento territoriale dei Club Forza Silvio per recuperare consensi, i sondaggi delle ultime settimane danno stabilmente al secondo posto proprio il partito di Beppe Grillo, piuttosto distanziato da un Partito democratico che sembra avere il vento in poppa grazie al carisma elettorale (e alla sovraesposizione mediatica) di Matteo Renzi.
L’abbraccio mortale di Renzi
La vera scommessa di queste elezioni europee, in fin dei conti, sembra essere la seguente: chi rimarrà stritolato dall’abbraccio mortale dell’ex sindaco rottamatore, e chi si salverà? Il Nuovo centrodestra di Alfano vedrà premiata la propria appartenenza a un Governo a guida Renzi, incassando un buon dividendo elettorale, o ne sarà completamente oscurato? E Forza Italia, invece, con il suo atteggiamento ambiguo da opposizione-ma-non-troppo coadiuvato dagli accordi sotterranei in materia di riforme costituzionali, riuscirà a strappare consensi al M5s?
Forza Italia e la svolta euroscettica?
Difficilmente stasera possiamo aspettarci di vedere un Berlusconi pronto a sventolare il vessillo degli anti euro, ma le critiche alla moneta unica e all’Europa è praticamente certo che non mancheranno. Da tempo, infatti, Alessandra Ghisleri – sondaggista di fiducia dell’ex presidente del Consiglio – avverte:
Il 70% degli italiani oscilla tra una forte critica all’Europa e la volontà di uscire dall’Euro.
Numeri che di certo non saranno sfuggiti a Silvio Berlusconi, e che sono destinati a influenzare l’intera campagna elettorale.