Annuncio storico di Windows. Dopo quasi 40 anni, uno strumento inonico dei PC Microsoft viene rimosso per sempre e verrà sostituito da un’alternativa.
I computer Windows si preparano a cambiare per sempre. La loro storia è pluridecennale e, nel corso del tempo, sono stati aggiungi una lunga serie di strumenti e di funzionalità che sono sempre state al passo coi tempi che corrono. Dall’introduzione di nuovi programmi all’aggiunta di tool che si avvalgono dell’intelligenza artificiale, passando per rivisitazioni grafiche e molto altro.
In questo contesto, ci sono anche elementi che sono rimasti fedeli a loro stessi e che non sono mai cambiati negli anni. Presto però le cose potrebbero cambiare, almeno per un elemento che era diventato un simbolo di tutti i PC che montano il sistema operativo di Windows. A quasi 40 anni dal suo debutto, presto verrà rimosso per sempre e sarà sostituito da un’alternativa.
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Addio alla schermata blu di Windows
Avete presente l’iconica schermata blu di errore di Windows? Verrà eliminata con un prossimo aggiornamento del sistema operativo. Dovrebbe arrivare a settembre, con il major update di Microsoft in programma. Si trattava di uno strumento presente sin dalla primissima versione del software, in una beta rilasciata nel 1985.
Questa schermata, contrassegnata dal blu e dal testo BSOD, indicava un errore fatale. Una vera e propria manifestazione di un malfunzionamento del sistema operativo critico che ancora oggi, sui PC aggiornati a Windows 11, appare ogni qualvolta c’è qualcosa che non va.
Ci sono diversi momenti che sono entrati nella storia e che vedono la schermata blu come simbolo. Alcuni esempi? La presentazione di Windows 98 o l’immagine mostrata negli aeroporti di buona parte del mondo. Ora però ci dovremo abituare a una nuova schermata, per un cambio di abitudini che Microsoft vuole già inculcare ai suoi miliardi di consumatori.
Cosa ci sarà al posto della schermata blu
Ogni volta che si presenterà un errore critico del sistema operativo, verremo comunque avvisati? La risposta è sì, sebbene non più con la schermata blu di errore. Come anticipato, infatti, l’azienda ha deciso di implementare una finestra di colore nero.
Oltre al colore, a cambiare sarà innanzitutto l’assenza della faccina triste che vediamo oggi nei BSOD. Inoltre, non ci sarà più nemmeno il codice QR che rimandava alla guida di Microsoft. Al suo posto, solamente un breve messaggio di errore che spiega quanto avvenuto e che consiglia all’utente di effettuare un riavvio del computer.
Siamo senza dubbio di fronte a un cambiamento storico, voluto fortemente dall’azienda di Bill Gates per dare una ventata d’aria fresca alla veste grafica del suo sistema operativo. Senza però evitare di avvisare l’utente quando c’è qualcosa che non va.
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