WhatsApp cambia tutto e ora dà pieni poteri agli utenti. Presto dovrai pensare al tuo nome, c’è una rivoluzione totale rispetto agli anni precedenti.
L’ultima novità annunciata da WhatsApp ha tutta l’aria di essere una vera e propria rivoluzione. Sta infatti per venire introdotta una delle funzionalità più a lungo richieste dalla community, uno strumento che dà pieni poteri a chi crea un account e che punta a garantire una privacy completa e protetta come mai prima d’ora.
Pare che la fase di elaborazione e sviluppo del tool sia partita lo scorso aprile, con i lavori che si sono conclusi da qualche giorno e che ora partiranno con la fase di test definitiva. A partire da iOS, per poi allargarsi in tempi celeri anche ai developer di Android. Gli esperti di WABetaInfo hanno già avuto modo di metterla alla prova, sottolineando tutti i pregi e i difetti di uno strumento così atteso.
Niente più numero di telefono, arrivano i nomi utente
Fino ad oggi, per iscriversi a WhatsApp era necessario inserire il proprio numero di telefono, attendere un SMS col codice di verifica e completare la registrazione. Non a caso, l’unico modo per parlare con altre persone all’interno della piattaforma è avere il contatto salvato in rubrica.
Presto le cose cambieranno, WhatsApp vuole adeguarsi alla concorrenza, Telegram su tutte, e introdurre i nomi utente. Questo vuol dire che al momento dell’iscrizione si potrà scegliere un nickname con cui identificarsi agli altri.
Ovviamente resterà indispensabile inserire il recapito quando ci si iscrive ma, se un altro contatto non ha il tuo numero salvato in rubrica, potrà comunque scriverti inserendo il nome utente che hai scelto. Una feature utile tanto per le chat private quanto per quelle di gruppo, al fine di garantire un rispetto della privacy maggiore e per proteggere i propri contatti da occhi indiscreti.
Ci sono alcune restrizioni
Non appena sarai chiamato a scegliere il tuo nome, dovrai tenere conto di alcune restrizioni che la piattaforma ha già imposto. Per prima cosa, bisogna scegliere una lunghezza che va da 3 a un massimo di 30 caratteri, senza l’inclusione di lettere speciali. Possono venire utilizzati solo simboli alfabetici, sottolineature, punti e numeri.
Per evitare che un malintenzionato si spacci come un rappresentante di un sito web o di un servizio senza autorizzazione, è altresì vietato iniziare un nome utente con “www.” e terminarlo con domini quali “.com”, “.it”, “.org” e via discorrendo.
Infine, due utenti non possono usare lo stesso nome. Se ne hai già uno in mente, faresti bene ad affrettarti per prenotarlo e averlo solo per te. In futuro, come per altri siti web, quando un nickname è già utilizzato ti verrà chiesto di crearne uno nuovo.
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