Contributi a fondo perduto

Il decreto Rilancio prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto ai soggetti esercenti attività d’impresa e di reddito agrario, titolari di partita IVA.

Requisito fondamentale per accedere alla misura di finanza agevolata è che il fatturato e i corrispettivi ad aprile 2020 siano inferiori di almeno due terzi a fatturato e corrispettivi dello stesso periodo del 2019.

Tali ricavi, inoltre, non possono essere superiori a 5 milioni di euro per poter accedere ai contributi a fondo perduto.

Grandi esclusi dal provvedimento sono i titolari di partita IVA che svolgono attività professionali e di lavoro autonomo poiché già beneficiari del bonus 600/1.000 euro.

I contributi a fondo perduto sono descritti nell’art. 25 del decreto Rilancio.

Per approfondire: Contributi a fondo perduto nel Decreto Rilancio: importi e beneficiari

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