Il 90% delle persone risente dei pregiudizi di genere, le donne vittime principali
Gli stereotipi dannosi e le norme basate sul genere sono uno dei maggiori ostacoli al raggiungimento dell’uguaglianza di genere a livello globale.
L’agenzia delle Nazioni Unite UNDP ha realizzato un’indagine globale per misurare lo stato attuale del pregiudizio. Solo il 10% degli intervistati è risultato completamente immune ai preconcetti di genere: il 9,4% della popolazione maschile raggiunta dal sondaggio, contro il 13,9% delle donne.
Il 52% degli uomini tradisce da due a quattro pregiudizi delle norme sociali di genere. Più del 50% dei pregiudizi femminili si concentra sugli aspetti legati alla politica (ove gli uomini sono ritenuti più abili da molte donne).
Il 63% degli uomini, inoltre, presenta pregiudizi in area politica ed economica, in particolare sul maggior diritto di cui gli uomini godrebbero nell’avere un lavoro.
La percentuale di persone con pregiudizi moderati e intensi sull’uguaglianza di genere è cresciuta, negli ultimi anni, in 15 Paesi. La quota di popolazione globale che risente di preconcetti in misura moderata o intensa è cresciuta dal 57% al 60% per le donne e dal 70% al 71% per gli uomini.
Potrebbero interessarti
Stai leggendo:
-
1Quale equilibrio lavorativo tra donne e uomini?
-
2Il 90% delle persone risente dei pregiudizi di genere, le donne vittime principali
-
3Unilever prima a raggiungere l’equilibrio di genere in tutta la sua leadership globale
-
4Global gender gap: Italia al 76° posto
-
5Il 70% dei giovani è convinto che in Italia non ci sia parità tra uomo e donna
-
6Olimpiadi 2020 per la parità: saranno due e di generi diversi i portabandiera
Potrebbero interessarti