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Sondaggi politici: la Lega al 23% spinge il Centrodestra vicino alla maggioranza
venerdì 6 aprile 2018, di
Si sta lentamente eclissando il Centrosinistra in Italia e ormai il vero dualismo è tra il Movimento 5 Stelle e il Centrodestra. Questa è la fotografia della situazione politica nostrana fornita da un sondaggio realizzato da Index Research.
Passato un mese dalle elezioni politiche del 4 marzo, 5 Stelle e Lega sembrerebbe continuare ad aumentare i propri consensi con la paventata crescita del carroccio che potrebbe trainare la coalizione del Centrodestra verso l’agognato 40%.
Male il Centrosinistra nel sondaggio
Non ditelo a Matteo Renzi ma, se possibile, il Partito Democratico sta riuscendo nell’arduo compito di continuare a peggiorare le cose già di per sé catastrofiche dopo il voto delle elezioni politiche.
Per capire le proporzioni del continuo della crisi, basta dare uno sguardo al sondaggio realizzato dall’istituto Index Research diramato in data 5 aprile. Per fare un confronto tra parentesi abbiamo messo le percentuali raccolte dai vari partiti lo scorso 4 marzo.
- Movimento 5 Stelle - 34,3% (32,7%)
- Lega - 23% (17,4%)
- Partito Democratico - 18,2% (18,7%)
- Forza Italia - 11,6% (14%)
- Fratelli d’Italia - 3,6% (4,4%)
- Altri Centrosinistra - 3% (4,1%)
- Liberi e Uguali - 2% (3,4%)
- Noi con l’Italia - 0,5% (1,3%)
- Altri - 2,6% (3,4%)
Ipotizzando le stesse coalizioni che si sono presentate alle politiche, questa sarebbe la situazione secondo il sondaggio di Index Research.
- Centrodestra - 38,7% (37,1%)
- Movimento 5 Stelle - 34,3% (32,7%)
- Centrosinistra - 21,2% (22,3%)
- Liberi e Uguali - 2% (3,4%)
Nel complesso quindi il Centrodestra non sarebbe lontano nella parte proporzionale dall’asticella del 40%. Senza modifiche al Rosatellum, per ottenere una maggioranza occorrerebbe però vincere anche in circa il 70% dei collegi maggioritari: vista la forza dei 5 Stelle al Sud, questa ipotesi al momento sembrerebbe essere molto remota.
Se invece dovesse essere inserita nella legge elettorale un premio di maggioranza, ecco che il Centrodestra diventerebbe di conseguenza il grande favorito anche se il Movimento 5 Stelle in eventuali elezioni anticipate non partirebbe di certo già battuto.
Sfida tra Salvini e Di Maio
Se non dovessero fare un governo assieme, soluzione questa che al momento rimane sempre la più probabile, Matteo Salvini e Luigi Di Maio sarebbero i due grandi sfidanti nel caso che gli italiani fossero nel breve chiamati di nuovo alle urne.
Anche se i sondaggi vanno sempre presi con le molle, ormai appare chiaro che mentre la Lega sta rapidamente fagocitando Forza Italia, lo stesso sta facendo anche il Movimento 5 Stelle con il Partito Democratico.
Nel caso di un nuovo voto il testa a testa tra i due giovani leader sarebbe molto serrato: se da un lato Salvini sembrerebbe partire in vantaggio, i pentastellati sono quelli che potrebbero avere i maggiori margini di miglioramento visto il cospicuo elettorato del PD da cui poter continuare ad attingere.
Se non dovesse avvenire uno scossone in seno al Partito Democratico, che comunque non sembrerebbe essere all’orizzonte, potremmo andare incontro al definitivo tramonto delle forze politiche tradizionali.
Quella che da molti viene definita come una Terza Repubblica potrebbe quindi essere alle porte se non addirittura già iniziata: se davvero alla fine dovesse concretizzarsi un governo 5 Stelle-Lega, per l’Italia si andrebbe ad aprire senza dubbio una nuova stagione politica.