Bisognerà attendere ancora un po’, ma le bollette del gas finalmente scenderanno nei prossimi mesi: ecco quando arriverà il calo delle tariffe, dopo quello dei prezzi della materia prima.
Il prezzo del gas è ormai in calo da settimane, ma le tariffe del gas non sono ancora scese. Bisogna pazientare ancora un po’, ma il momento in cui le bollette inizieranno finalmente ad avere costi più bassi sembra avvicinarsi.
Un primo ribasso delle bollette del gas, così tanto atteso, si potrebbe registrare o a gennaio o, al più tardi, a febbraio. Anche se non è da escludere che una vera e più rapida discesa possa arrivare solamente nel secondo semestre dell’anno.
Nonostante il calo dei prezzi sui mercati, a dicembre le bollette - secondo la comunicazione di Arera - sono salite del 23,3% rispetto a novembre. Con un rialzo totale nell’anno di quasi il 65%. Ma ora la situazione è cambiata: il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam è sceso e la tendenza, complice soprattutto il clima mite ma anche i risparmi, sembra poter restare positiva.
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Il prezzo del gas oggi
Il gas ha aperto in leggero calo sui mercati questa mattina, dopo il crollo di ieri (oltre il 10% in meno). Poi si è registrato un leggero rialzo, ma ancora su livelli molto più bassi dei mesi precedenti: siamo a circa 65 euro al megawattora. Il costo del gas è tornato a livelli a simili a quelli precedenti alla guerra in Ucraina, al gennaio del 2022. Ricordiamo che ad agosto 2022 aveva superato i 340 euro.
Gas, quando scenderanno le bollette
Le quotazioni del gas, anche grazie all’accordo politico sul price cap, sono scese. Siamo di nuovo su livelli simili a quelli di gennaio 2022, prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Se la tendenza registrata negli ultimi giorni dovesse proseguire, con un ulteriore calo dei prezzi, già a febbraio la bolletta del gas potrebbe scendere.
Secondo il presidente di Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, Stefano Besseghini, il prezzo del gas potrebbe scendere più avanti, ma di certo almeno nel secondo semestre del 2023 si attende quello che definisce come un “segnale stabile di riduzione” dei costi.
Quanto possono scendere le bollette del gas
I primi effetti dei nuovi prezzi sul mercato si sono visti, per ora, sulla bolletta della luce per il primo trimestre del 2023. Ora potrebbe succedere lo stesso per il gas: secondo Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, nel giro di quattro settimane si potrebbe registrare addirittura un calo del 30% sulla tariffa di gennaio. Vorrebbe dire mettere fine agli aumenti dell’ultimo anno.
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Questo processo di riduzione dei prezzi potrebbe essere ulteriormente accelerato dai fattori climatici: se l’inverno dovesse essere mite come visto finora, i consumi di famiglie e imprese continuerebbero a essere ben al di sotto delle aspettative, allontanando sempre più lo spettro dei razionamenti. Anche grazie alle scorte italiane, con gli stoccaggi pieni a circa l’84% della capienza possibile (molto più, per esempio, dello scorso anno nello stesso periodo).
Stando così le cose il rischio di una riduzione forzata dei consumi è davvero lontano. Rispetto alle previsioni di inizio autunno i consumi sono stati nettamente minori e questo vuol dire avere ancora gli stoccaggi quasi pieni e non dover ricorrere alle riserve strategiche. Un aspetto fondamentale non tanto per questo inverno, ma per la prossima stagione - quella 2023/2024 - quando le forniture saranno più basse e arrivare al nuovo inverno con gli stoccaggi pieni non sarà semplice. Più gas verrà messo da parte ora, più si semplificherà la situazione nell’anno successivo. E se il calo dei consumi dovesse essere confermato, l’Italia e l’Ue potranno sicuramente tirare un sospiro di sollievo.
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