È legale dormire in auto? Cosa dice la legge italiana a riguardo

Francesca Nunziati

21 Aprile 2022 - 11:29

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La legge italiana non vieta in alcun modo la possibilità di dormire in macchina ma questa situazione può diventare illegale se ricorrono determinate circostanze. Vediamole insieme.

È legale dormire in auto? Cosa dice la legge italiana a riguardo

Dormire in macchina durante un lungo viaggio può essere una necessità di chi, dopo ore di autostrada e code ai caselli, avverte la necessità di riposarsi. Può anche essere considerata un’alternativa low-cost ad alberghi e bed and breakfast.

In Italia dormire e riposare in auto è, in linea di massima, possibile e legale, tranne in alcuni casi. I singoli Comuni, per esempio, possono decidere di impedire che si dorma in macchina nel territorio di loro competenza. Il motivo è da ricondursi alla tutela del decoro urbano e alla lotta contro il fenomeno del bivacco. Quando si parte per un lungo viaggio e ci si vuole fermare a riposare in macchina, è quindi il caso di informarsi presso il Comune di riferimento per sapere se siano in vigore provvedimenti restrittivi.

Inoltre, dormire in auto non è pericoloso se si adottano alcune precauzioni: per esempio per favorire il ricambio d’aria e assicurarsi di respirare senza problemi all’interno della vettura, è bene tenere i finestrini leggermente abbassati mentre si dorme.

Visto che dormire in macchina potrebbe attirare l’attenzione delle Forze dell’Ordine, in un caso del genere conviene dire la verità in quanto non si sta infrangendo alcun divieto. Se chi guida si sente stanco e vuole riposarsi, la cosa più importante da fare è scegliere con attenzione il luogo in cui fermarsi. Vedremo più avanti alcune accortezze. Ma prima bisognerà affrontare la tematica normativa di questa semplice azione.

La normativa italiana

In Italia non ci sono leggi che vietano di dormire in auto, ma questo non vuol dire che sia del tutto legale. È ovvio che se ci dovessimo trovare senza una casa dove poter andare, saremmo giustificati nel trascorrere la notte in macchina. Ma vediamo più nel dettaglio quando è illecito dormire in auto:

  • secondo il codice della strada se si parcheggia in aree non destinate alla sosta di veicoli si sta compiendo un illecito, dunque rimanere a dormire in auto in un’area non adibita a parcheggio è sbagliato. Lo stesso vale se si sosta in prossimità di una curva, in un posto riservato agli invalidi, su strisce pedonali, piazzole di sosta o corsie di emergenza in autostrada;
  • ordinanze comunali possono stabilire il divieto di dormire in auto, per cui bisognerebbe assicurarsi che il comune in cui ci si trova non vieti questo tipo di pratica. Nel caso in cui ci fosse il divieto e non lo si osservasse, si incorrerebbe in una sanzione amministrativa, ovvero una multa.

Contravvenire a questo specifico comando comporterebbe il reato di inosservanza ai provvedimenti dell’autorità. Chi non osserva un provvedimento dell’autorità dato per ragione di giustizia, di sicurezza pubblica, di ordine pubblico o d’igiene, può essere punito fino a tre mesi di arresto oppure con ammenda per un massimo di 206€.

Dormire in auto da ubriachi

Vi è un caso particolare, ma frequente, ed è quello di una persona che decide di dormire in macchina quando è in stato di ebbrezza. Il che è moralmente corretto e giustificato, ma se l’autorità riesce a dimostrare che la persona in auto, prima della sosta e di addormentarsi, era alla guida allora potrebbe essere contestato il reato di guida in stato di ebbrezza.

La guida in stato di ebbrezza può essere contestata anche chi viene trovato seduto al posto di guida del veicolo in sosta, privo di conoscenza e risultato positivo al test alcolemico. Il conducente ubriaco potrebbe, infatti, raggiungere il luogo nel quale si addormenta in stato di ebbrezza o potrebbe lasciarlo prima di aver smaltito l’alcool, mettendo così a rischio la sicurezza della circolazione stradale e l’incolumità propria o altrui.

Per capirci meglio è compito del giudice di merito (primo e secondo grado) compiere una scrupolosa indagine ed effettuare dettagliati accertamenti (quali la posizione e lo stato dell’autovettura, il luogo ove la stessa si trovava, le ragioni della presenza sul posto, il luogo di residenza dell’imputato nonché quelli di partenza e di destinazione) per verificare se la persona sorpresa a bordo dell’autovettura si sia deliberatamente posta alla guida in condizioni di ebbrezza.

Sull’argomento è recentemente intervenuta la quarta sezione penale della Corte di Cassazione con sentenza n. 5404 del 10.02.2012 che ha ritenuto irrilevante ai fini dell’integrazione della condotta di cui all’art. 186 del Codice della strada che l’automobile sia in fase di marcia o di sosta se il soggetto si è posto alla guida in condizione di ebbrezza.

La sentenza in esame si pone all’interno dell’orientamento giurisprudenziale dominante secondo cui la “fermata” rappresenta una fase della circolazione, sicché appare del tutto irrilevante ai fini della contestazione del reato di guida in stato di ebbrezza se il veicolo condotto dall’imputato risultato positivo all’alcoltest fosse, al momento di effettuazione del controllo, fermo ovvero in moto (Ce lo dice anche un’altra importante sentenza di Cassazione la numero 37631/2007).

Altra sentenza recentissima (Corte di Cassazione sez. IV Penale, sentenza 14 dicembre 2018 – 18 marzo 2019, n. 11694) afferma proprio il concetto che in tema di guida in stato di ebbrezza, non rileva che il veicolo fosse fermo al momento dell’effettuazione del controllo, giacché la «fermata» costituisce una fase della circolazione.

Quale posto scegliere per dormire in macchina

I luoghi più adatti per dormire in macchina sono ovviamente quelli più tranquilli e dove si può riposare in tutta sicurezza. Quando si decide dove fermarsi bisogna quindi tenere presenti alcuni aspetti:

  • meglio evitare zone troppo buie o isolate, come anche i posti più a rischio;
  • è bene non fermarsi in parcheggi privati;
  • i luoghi più indicati sono le aree di sosta all’interno di campeggi, stazioni di servizio, centri commerciali o supermercati aperti di notte che sono dotati spesso di telecamere di controllo;
  • se si sta affrontando un lungo viaggio in autostrada e ci si sente stanco, devi sapere che è consentito fermarsi nelle apposite aree di sosta, mentre non è permesso restare troppo a lungo nelle piazzole di sosta o in quelle di emergenza, a meno che non ce ne sia realmente bisogno (ad esempio per un guasto all’auto).
  • la soluzione migliore per dormire in auto usufruendo di alcuni servizi come bagni, docce ed elettricità è quella del campeggio attrezzato. Fare campeggio con la propria auto ha anche molti altri vantaggi: è economico, pratico e sicuro. Di contro, c’è il problema dello spazio, a meno che non si abbia una macchina molto grande, si può campeggiare in massimo 2-3 persone. Per aumentare lo spazio è possibile attaccare una tenda all’auto. Lo spazio così ricavato potrà essere usato per ospitare altre persone o per stare più larghi.

Insomma, è possibile dormire in auto, a patto che si faccia attenzione a quelle che sono le buone norme di condotta e soprattutto le norme previste dal codice della strada.

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