Come voteranno i neo maggiorenni? Sinistra Italiana al 10% ma è boom CasaPound

Come voteranno i neo maggiorenni alle prossime elezioni politiche? Una domanda questa alla quale ha cercato di dare una risposta il settimanale L’Espresso, che ha svolto un’indagine su 1.500 ragazzi che hanno appena compiuto diciotto anni.

In generale c’è una preferenza per i partiti di sinistra ma reggono anche il Movimento 5 Stelle e Forza Italia, spesso quest’ultimo additato come un partito invece con un elettorato anziano. Molto seguito anche per quanto riguarda CasaPound che, se votassero solo i neo maggiorenni, alle prossime elezioni politiche avrebbe i numeri per entrare in Parlamento.

I ragazzi e le elezioni politiche

Mentre impazzano i vari sondaggi riguardanti le elezioni politiche, che ormai è quasi certo che si terranno il prossimo 4 marzo, il settimanale L’Espresso ha voluto indagare quali possono essere le intenzioni di voto di chi in primavera si recherà alle urne per la prima volta.

Ecco dunque che 1.500 neo maggiorenni di tutta Italia hanno risposto alle varie domande poste dal periodico. Il primo dato è che il 59,7% dei ragazzi ha dichiarato che andrà a votare alle prossime elezioni.

Vediamo allora nel dettaglio le preferenze per ciascun partito dei neo maggiorenni che, interpellati da L’Espresso, hanno intenzione di recarsi alle urne in occasione delle imminenti elezioni politiche.

• Partito Democratico 28,2%
• Movimento 5 Stelle 19,6%
• Forza Italia 13,5%
• Sinistra Italiana 10,3%
• Lega Nord 7,5%
• Fratelli d’Italia 6,4%
• MDP 5,1%
• CasaPound 4,7%
• Radicali 2,7%
• Alternativa Popolare 1%

Se confrontiamo questi risultati alle percentuali che vengono attribuite ai vari partiti dagli ultimi sondaggi elettorali, si può vedere come il Partito Democratico, Fratelli d’Italia, MDP e Forza Italia più o meno si mantengono sulla stessa linea d’onda.

Tra i neo maggiorenni invece sarebbero più basse le stime per il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord. Chi invece farebbe registrare un vero boom sono i due partiti più estremisti: Sinistra Italiana e CasaPound.

L’ardore giovanile

Come è sempre accaduto, politicamente parlando ai ragazzi non piacciono molto le mezze misure. Non è difficile quindi spiegare perché dall’indagine sia i partiti più spostati a sinistra che quelli marcatamente di destra siano accreditati di un nutrito seguito.

CasaPound con la sua organizzazione Blocco Studentesco da anni fa campagna a tappeto nelle scuole di tutta Italia. Visto il gran da farsi proprio tra i più giovani, era quasi lecito aspettarsi un risultato anche maggiore.

Anche la presenza dei collettivi studenteschi naturalmente possono spiegare l’alta percentuale di Sinistra Italiana e, in generale, di tutti i partiti dell’area di centrosinistra compreso il PD di Renzi che tra i neo maggiorenni sarebbe la prima forza politica.

Quello che fa un po’ specie invece è vedere il risultato del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord. Entrambi i partiti infatti fanno molto affidamento sul web e sui social, che sono praticamente il pane quotidiano dei giovani.

A differenza di quanto sarebbe lecito attendersi, i neo maggiorenni sembrerebbero preferire strutture politiche più tradizionali invece che quelle più “liquide” e moderne. Meglio una sede fisica dove incontrarsi quindi che un gruppo social dove chattare.