Home > Altro > Archivio > Riunione BCE: Draghi ha fiducia, ma tapering lontano. Cosa aspettarsi

Riunione BCE: Draghi ha fiducia, ma tapering lontano. Cosa aspettarsi

mercoledì 7 giugno 2017, di Flavia Provenzani

Si avvicina la riunione della BCE: i mercati attendono la decisione sui tassi di interesse e la conferenza stampa del presidente Mario Draghi, giovedì 8 giugno.
È lecito aspettarsi un tono più sicuro dalla BCE in occasione della riunione di giugno, coerentemente al tono meno dovish che ha caratterizzato il meeting precedente.
Ma quali modifiche alla forward guidance attendersi? Il tapering è veramente vicino?

Riunione BCE, giugno: cosa aspettarsi

I mercati sono divisi: secondo alcuni la BCE cambierà la sua forward guidance e toglierà il riferimento ai tassi di interesse “ancora più bassi” nel report di politica monetaria in pubblicazione alle 13:45 di giovedì. Tuttavia, sembrerebbe più probabile che il documento rimanga invariato, e che Draghi preferisca un ulteriore messaggio di sicurezza, citando una possibile modifica dell’assetto di politica monetaria in futuro, ma senza cambiare il linguaggio del report che accompagna tipicamente la decisione dei tassi.

Il motivo principale per cui la BCE non cambierà la sua linea guida in occasione nella riunione di giugno risiede nel rischio di provocare un ingiustificato rafforzamento delle condizioni finanziarie. Secondo la BCE, "è ancora necessaria una quantità di stimolo monetario per sostenere le pressioni inflazionistiche sottostanti". A questo proposito, i verbali dell’ultima riunione della BCE confermano che la banca centrale considera la forward guidance come parte dell’attuale politica, che dovrebbe essere modificata solo quando vi saranno prove sufficienti di un aggiustamento sostenuto nel percorso dell’inflazione.

Da una parte, Mario Draghi ha affermato che la forward guidance della BCE ha lo scopo di evitare i rischi di coda, ma questi rischi sono sempre meno probabili. Allo stesso modo, in occasione dell’ultima riunione si è percepito come la necessità di un ulteriore stimolo stia diventando meno probabile. Tuttavia, la BCE continuerà ad avere un approccio prudente per quanto riguarda la futura evoluzione della sua comunicazione verso i mercati.

Riunione BCE, previsioni: tono da falco, ma tapering lontano

In breve, ecco cosa aspettarsi dalla riunione BCE di giugno:

  1. Linguaggio da falchi ma nessuna modifica alla forward guidance
  2. La BCE sottolineerà come la situazione del mercato del lavoro limiti la dinamica salariale
  3. Possibile revisione al ribasso delle stime sull’inflazione
  4. EUR/USD - troppo presto secondo la BCE per consentire un nuovo rialzo

BCE: focus sulla forward guidance

La forward guidance mostrata in occasione degli ultimi incontri dovrebbe rimanere intatta, per non rischiare che un’eccessiva fiducia nell’economia porti a degli ulteriori squilibri di mercato.

Invece di cambiare la forward guidance, la BCE ha altre opzioni se vorrà esprimere una posizione più positiva nei confronti del contesto della zona euro. Il Consiglio direttivo potrebbe diminuire i riferimenti alla necessità di un ulteriore ritocco all’assetto dello stimolo. La BCE potrebbe anche cambiare la sua retorica per quanto riguarda la prospettiva di crescita, dicendo che i rischi per la crescita sono in gran parte equilibrati. Ciò dovrebbe infine comportare una modifica alla forward guidance, ma per ora la BCE potrebbe preferire aspettare. Il rischio è troppo alto.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.