Luigi Di Maio: cosa c’entra con l’inchiesta su Virginia Raggi?

Cosa c’entra Luigi Di Maio con l’inchiesta su Virginia Raggi?
Una domanda lecita soprattutto perché la vicenda giudiziaria di Virginia Raggi, sindaca di Roma, è ormai diventata un affare che ha coinvolto tutto il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.

Il Movimento 5 Stelle, infatti, difende a spada tratta la sindaca Raggi e tra coloro che hanno parlato a suo favore c’è anche Luigi Di Maio, uno dei più importanti esponenti del M5S.

Ma la vicenda Raggi non sta dando pochi grattacapi a Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, e agli altri portavoce M5S e, anche tra la base del movimento, si sente la necessità di fare chiarezza.

I punti da spiegare sono molti, tra cui cosa c’entra Luigi Di Maio con la vicenda di Virginia Raggi, anche alla luce del fatto che questo ha inviato una lettera all’Ordine dei Giornalisti per segnalare i nomi dei giornalisti che secondo lui stanno diffamando il Movimento 5 Stelle.

Tra i nomi, infatti, compaiono anche quelli dei giornalisti che hanno ipotizzato un ruolo di Luigi Di Maio nella vicenda che riguarda Virginia Raggi e la giunta romana.

Ma che ruolo avrebbe Luigi Di Maio in ciò che sta succedendo a Virginia Raggi e alla giunta romana? Proviamo a rispondere a questa domanda.

M5S: cosa c’entra Di Maio con la vicenda Virginia Raggi

Nelle ultime settimane la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Virginia Raggi ha avuto sviluppi inaspettati che hanno creato sempre più problemi al Movimento 5 Stelle e a Beppe Grillo.

La vicenda giudiziaria, infatti, ha avuto inizio con l’arresto di Raffaele Marra per poi passare dalle intercettazioni delle conversazioni della sindaca Raggi con quest’ultimo fino ad arrivare all’ultima vicenda delle polizze intestate alla sindaca di Roma da parte di Salvatore Romeo.

E mentre ci si domanda se il consenso M5S a Roma e in Italia sarà in grado di tenere in seguito agli eventi dell’ultimo periodo, molti degli attivisti del Movimento 5 Stelle hanno difeso la Raggi e, fra questi, anche Luigi Di Maio.

Da alcune ipotesi, il ruolo di Di Maio nella vicenda non si esaurirebbe alla semplice difesa della Raggi, ma andrebbe oltre.
Qualcuno ha sostenuto, infatti, che in questa vicenda giudiziaria la posta in gioco sia più alta di quella che si vuole far credere.

A prescindere dai reati che si contestano alla Raggi, infatti, la chat di gruppo dal nome “quattro amici al bar” - che comprendeva la sindaca, Raffaele Marra, Salvatore Romeo e Daniele Frongia - evidenzia che effettivamente ai quattro per i sette mesi della giunta Raggi è stato affidato il controllo totale della città di Roma, con il benestare di tutto il Movimento 5 Stelle. E Di Maio dove si colloca in tutto ciò?

M5S: cosa c’entra Di Maio con la vicenda Virginia Raggi

C’è chi dice che sia proprio Luigi Di Maio il garante ultimo di questo patto tra i quattro perché è stato proprio lui che, su richiesta della Raggi, ha avuto un incontro con Marra per convincerlo a non lasciare il suo ruolo di “controllore” ed aiutante della Raggi.

Gli argomenti utilizzati non sono noti, ma c’è chi sostiene che sarà lo stesso Marra a fare chiarezza quando parlerà al banco dei pm. E ancora, è stato sempre Di Maio a farsi difensore del rapporto esclusivo dei quattro che ha portato all’arresto di Marra, all’indagine su Romeo e Raggi e alle dimissioni di Frongia.

La vicenda, dunque, assume connotazioni politiche non da poco, visto anche il fatto che Luigi Di Maio potrebbe essere il prossimo candidato premier del Movimento 5 Stelle.
E a molti appare evidente che il destino di Virginia Raggi e Luigi Di Maio siano indissolubilmente legati: se cade una, cade anche l’altro, in una spirale negativa che rischia di tirare giù tutto il Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo compreso.