ISEE, calcolo e simulazione: cos’è e come cambia nel 2015

Le novità da considerare per il nuovo ISEE 2015 sono molte, il che rendono il calcolo dell’ISEE assai riverso da quello degli anni passati.
Ecco quali sono le differenza per il modello ISEE 2015 nel metodo di calcolo e nelle caratteristiche.

L’ISEE continua ad essere anche nel 2015 l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve ad accedere a quelle prestazioni sociali agevolati ai contribuenti a più basso reddito.

Il calcolo dell’ISEE 2015 si basa ancora sul rapporto tra l’ISE (Indicatore della Situazione Economica), calcolato con la somma dei redditi a cui viene aggiunto il 20% del valore dei beni mobiliari e immobiliari di tutti i componenti del nucleo familiare, e il parametro chiamato “Scala di Equivalenza”. Ma nel calcolo di queste cambiamenti ci sono state molte novità, che cambiano così il totale sul calcolo ISEE 2015.

Ma cosa cambia nel 2015?
Come viene effettuato il calcolo ISEE 2015? Ecco quali sono le maggiori novità e come effettuare il calcolo.

Isee 2015, novità: revisione componenti di calcolo
Nel calcolo dell’ISEE 2015, sono ora incluse anche le somme fiscalmente esenti (es. assegno per il nucleo familiare, assegno sociale, indennità diaccompagnamento), il patrimonio posseduto all’estero dai componenti del nucleo familiare.

Inoltre, viene valorizzato il patrimonio mobiliare non più esclusivamente come saldo attivo ma tramite giacenza media (se applicabile).

Nelle modalità di calcolo ISEE 2015 vi è ora anche la possibilità di detrarre alcune spese sostenute (ad esempio per l’assistenza ai disabili) ma devono essere rendicontate.

Aggiornando le componenti necessarie per il calcolo, infine, si riesce ad ottenere un quadro sulla condizione economica del nucleo familiare più rispondente alle realtà, permettendo il più possibile l’accesso alle agevolazioni sociali solo a chi ne ha realmente bisogno.

ISEE 2015, calcolo: le somme incluse
Ad essere incluse nel calcolo dell’ISEE 2015 sono le somme derivanti da:

• redditi soggetti a ritenuta a titolo d’imposta;
• redditi esenti da imposta;
• redditi da lavoro dipendente prestato all’estero (tassati esclusivamente nello Stato estero);
• assegni per il mantenimento dei figli effettivamente percepiti;
• trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari (incluse carte di debito);
• redditi fondiari relativi a beni non locati soggettiall’IMU e non indicati ai fini IRPEF;
• reddito lordo dichiarato a fini fiscali nel Paese di residenza dei componenti iscritti all’AIRE.

Come effettuare il calcolo ISEE 2015?
Stando a quanto stabilito nell’art. 2 comma 2 del D.P.C.M. 159/2013, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) 2015 è pari al rapporto fra l’Indicatore delle Situazione Economica (ISE) del nucleo familiare ed il parametro della scala di equivalenza calcolato con riferimento alla specifica composizione del nucleo.

ISR (Indicatore della Situazione Reddituale)
Differenza fra la sommatoria dei redditi netti dei componenti del nucleo familiare e le spese/franchigie del nucleo.

ISP (Indicatore della Situazione Patrimoniale)
Sommatoria del patrimonio immobiliare e mobiliare di ciascun componente del nucleo familiare (al netto delle detrazioni applicabili).

N (Parametro della scala di equivalenza)
Calcolato sulla specifica composizione del nucleo familiare (numero componenti ed eventuali maggiorazioni).

Purtroppo, il simulatore per il calcolo dell’ISEE 2015 non è ancora disponibile; quello online fa ancora riferimento ai parametri del 2014.

Speriamo che con le istruzioni date sia possibile simulare da sé il calcolo orientativo dell’ISEE per avere una visione generale, ma rimarrà necessario affidarsi ad un CAF per il calcolo dell’ISEE 2015.