Giovani più influenti al mondo: tra i primi anche un italiano. Ecco chi sono

Marta Panicucci

23/09/2013

17/10/2013 - 23:56

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Giovani più influenti al mondo: tra i primi anche un italiano. Ecco chi sono

La rivista Fortune ha stilato la classifica dei giovani più influenti al mondo. Si tratta di giovani che prima dei 40 anni hanno raggiunto posizioni di grande prestigio e potere. Amministratori delegati, fondatori, CEO, insomma i cosiddetti «pezzi grossi» delle più importanti aziende in tutto il mondo.

Stipendi da capogiro, ma sopratutto potere e capacità di influenzare i mercati, l’opinione pubblica e l’economia mondiale. Ecco secondo Fortune chi sono i dieci giovani under 40 più influenti al mondo:

  • Al primo posto Marissa Mayer: presidente e amministratore delegato di Yahoo! Classe 1975, ha maturato un’esperienza di più di 10 anni lavorando per un altro colosso mondiale: Google. Da circa un anno ha preso le redini di Yahoo! per la quale ha eseguito 22 acquisizioni cercando di rendere l’azienda innovativa e al passo con i tempi.
  • Secondo posto per Jack Dorsey: cofondatore di Twitter. Classe 1976 Dorsey è l’unico dei tre fondatori del famoso social network ad essere rimasto al comando dell’azienda. Gli altri due fondatori, Biz Stone e Ev Williams, infatti non lavorano più a Twitter. Al momento Dorsey è anche amministratore delegato di un’altra sua invenzione: Square, la compagnia che gestisce un sistema di pagamento tramite telefoni cellulare.
  • Sul podio non poteva mancare Mark Zuckerberg: cofondatore e amministratore delegato di Facebook. Classe 1984 ha dato vita al più famoso social network al mondo con Eduardo Saverin e con l’aiuto di Andrew McCollum, insieme ai compagni di stanza Dustin Moskovitz e Chris Hughes.
  • Primo italiano del podio al quarto posto, John Elkann: presidente del gruppo Fiat. Classe 1976, entrato in Fiat a 21 anni, nominato vicepresidente del gruppo nel 2004 e presidente nel 2010. Elkann ha un ruolo chiave nella strategie di Fiat compresa l’operazione di acquisizione della statunitense Chrysler.
  • Al quinto posto Rob Goldstein: capo del business istituzionale di BlackRock e BlackRock Solutions. Classe 1974, ha iniziato la sua carriera come analista, al momento ricopre un ruolo chiave nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi per grandi investitori di tutto il mondo.
  • Al sesto posto Brian Chesky, Joe Gebbia e Nate Blecharczyk: cofondatori di Airbnb. Hanno appena compiuto 30anni e si posizionano al sesto posto della classifica di Fortune grazie alla fondazione nel 2007 del sito che ha già raggiunto 10 milioni di utenti. Il sito da loro creato è riservato a coloro che cercano un alloggio e privati che hanno uno spazio extra da affittare a breve termine.
  • Al settimo posto Chris Weideman: braccio destro di Jack Lew il segretario di Stato dell’amministrazione Obama. Classe 1975 e grandi prospettive davanti.
  • All’ottavo posto Jun Wang: direttore del Bgi, Beijing Genomics Institute di Shenzen nel sud della Cina. Classe 1976 dirige uno dei centri di studio del Dna più all’avanguardia al mondo. L’istituto riesce a elaborare dieci Terabyte di dati al giorno e il 20% di tutti i dati relativi al Dna prodotti a livello mondiale.
  • Al nono posto Tracy Britt Cool: ricopre ruoli di responsabilità direttive in diverse società di Warren Buffett. Classe 1984, incarna il sogno americano: figlia di agricoltori assunta da Buffett appena uscita dalla Harvard Business. Buffett la definisce «una carta assorbente» in grado di apprendere facilmente e rapidamente.
  • All’ultimo posto della classifica dei 10 giovani più influenti al mondo Liv Garfield: amministratore delegato della divisione infrastrutture di Bt. Classe 1975 coordina più di 20mila ingegneri.

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