Concorso Scuola 2015: bando da 63.700 posti. Le ultime novità

Sembra siano trapelati dettagli maggiori circa il Concorso Scuola 2015 ed il bando è atteso per la fine di novembre, anche perché il decreto “Buona Scuola” fissa al 1° dicembre il termine ultimo per la sua emanazione.

Il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ha chiesto formalmente al MEF (Ministero del’Economia e delle Finanze) l’autorizzazione per bandire il concorso che prevede l’inserimento di 63.700 insegnanti in possesso dell’abilitazione per il triennio 2016-2018.

La richiesta formale al MEF è solo uno degli atti preparatori alla pubblicazione del bando, infatti, il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, insieme al suo team, sta lavorando per il raggiungimento di altre tappe fondamentali: ordinanza sulle commissioni d’esame; decreto ministeriale sulle prove; decreto ministeriale sui titoli ammessi; comitato scientifico per la selezione; bando.

Concorso scuola 2015: suddivisione posti

I posti messi a disposizione e destinanti ai docenti provvisti del requisito dell’abilitazione all’insegnamento (articolo 1, comma 110 della Legge 107/2015), andranno a potenziare la classe degli insegnanti con immissioni previste per il triennio 2016-2018.

Si prevede che i i 63.700 posti messi a disposizione saranno così suddivisi:

• 6.800 per la scuola del’infanzia;
• 15.900 per la primaria;
• 13.800 per le medie;
• 16.300 per la secondaria di secondo grado.

I restanti 10.900 posti saranno destinati all’immissione di insegnanti di sostegno e di docenti che residuano dalla fase C, l’ultima tornata di stabilizzazioni prevista dalla Legge 107/2015.

In deroga al criterio di assunzioni adottato fino ad ora, che prevede il reclutamento dei docenti per il 50% da concorso e 50% da Gae (Graduatorie ad esaurimento), 30mila precari verranno selezionati dalle Graduatorie ad esaurimento.

Il MIUR prevede, insomma, che nel triennio 2016-2018 i posti messi a disposizione saranno circa 93mila.

Concorso scuola 2015: requisiti. Chi può partecipare?

Hanno la possibilità di partecipare al Concorso Scuola, come disposto dalla Legge 107/2015, soltanto coloro che sono in possesso dell’abilitazione all’insegnamento:

• iscritti nella II fascia delle Graduatorie di istituto (docenti abilitati ma non iscritti nelle Graduatorie a esaurimento);
• soggetti che hanno ottenuto l’abilitazione TFA (Tirocinio Formativo Attivo);
• soggetti che hanno conseguito l’abilitazione PAS (Percorso Speciale Abilitante);
• congelati ex Ssis;
• laureati in Scienze della formazione primaria (riconosciuto solo da poco dal Consiglio di Stato come titolo abilitante).

Non si hanno ancora informazioni precise circa la possibile partecipazione di coloro che hanno conseguito il diploma magistrale.

Concorso scuola 2015: novità prove e punteggio

Il MIUR ha dichiarato di voler introdurre delle novità in merito alle prove ed alle modalità di acquisizione dei punti fondamentali per il posizionamento in graduatoria.

L’intento è quello di eliminare la prova preselettiva per le scuole medie e superiori ed inserire, invece, una prova scritta informatizzata ed una orale consistente nella simulazione di una lezione. Si punterà molto sulla conoscenza della lingua inglese.

I docenti saranno poi sottoposti ad un periodo di prova e formazione solo al superamento del quale ci sarà l’effettiva immissione in ruolo.

Da quest’anno, poi, costituisce titolo per un maggiore punteggio l’aver prestato servizio a tempo determinato negli istituti scolastici statali per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni.