Certezza del diritto e fattura elettronica tra privati: via libera ai decreti da parte del Governo

Stefania Manservigi

31 Luglio 2015 - 15:17

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Sono stati approvati oggi dal Consiglio dei Ministri i due decreti attuativi della delega fiscale, ossia quello sulla certezza del diritto e quello sulla fattura elettronica tra privati. Di seguito le novità che verranno introdotte.

Certezza del diritto e fattura elettronica tra privati: via libera ai decreti da parte del Governo

Via libera da parte del Governo ai due decreti attuativi della delega fiscale ossia quello sulla certezza del diritto e sulla fattura elettronica tra privati.
Dopo il parere lampo delle commissioni parlamentari, infatti, il Consiglio dei Ministri ha approvato i due decreti mentre è rimasto fermo lo schema di decreto sull’internazionalizzazione delle imprese che riscrive il ruling internazionale.
Sull’approvazione è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, che ha parlato di un grande passo in avanti.
Vediamo quali sono, in sintesi, le novità introdotte con i due decreti.

Decreti attuativi delega fiscale: cosa prevedono il decreto sulla certezza del diritto e quello sulla fatturazione elettronica tra privati?
Il decreto sulla certezza del diritto contiene la codifica dell’abuso, i nuovi limiti al raddoppio dei termini per l’accertamento, la norma “sblocca-voluntary” che assicura uno scudo a costo zero per gli anni 2009 e 2010 a chi aderisce al rientro dei capitali e la cooperative compliance per le grandi imprese.
Il decreto sulla fatturazione elettronica tra privati, invece, disciplina la trasmissione telematica dei corrispettivi. La novità introdotta con tale decreto è che, se prima l’uso del servizio gratuito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate era previsto solo per la generazione e la trasmissione delle fatture, ora lo stesso viene esteso anche alla conservazione.
Resta per ora fermo in commissione Finanze al Senato il decreto sull’internazionalizzazione delle imprese che riscrive il ruling internazionale a causa delle perplessità della relatrice sulla «natura interpretativa» della norma sulla exit tax, ossia la sospensione della tassazione in caso di trasferimento di società estere dall’Italia a un altro Stato europeo. Tuttavia il varo dello stesso dovrebbe arrivare entro la pausa estiva: è atteso infatti per la prossima settimana il parere sul decreto per consentire al Cdm di procedere all’approvazione.

Renzi sull’approvazione del decreto sulla certezza del diritto e sulla fatturazione elettronica tra privati
Il premier Matteo Renzi è intervenuto per commentare l’approvazione dei decreti sulla certezza del diritto sulla fatturazione elettronica tra privati, ritenendosi soddisfatto del risultato.
Parole positive sono infatti state spese dal Presidente del Consiglio sul decreto sulla certezza del diritto che, secondo Renzi,

«semplifica ed è un grande passo in avanti importante, dopo tante polemiche».

Lo stesso entusiasmo è stato riservato anche per il decreto sulla fatturazione elettronica che è considerato

«un altro elemento di novità non banale e una delle chiavi di successo della semplificazione amministrativa».

Cdm, altri tre decreti sul tavolo
Sul tavolo del Cdm sono poi approdati altri tre decreti legislativi che recepiscono decisioni dell’Ue.
Un primo decreto serve ad adeguare il Codice dei consumatori italiano alle regole comunitarie, un altro recepisce la decisione quadro sull’applicazione del reciproco riconoscimento delle decisioni di confisca e l’ultimo si occupa di prevedere sanzioni per chi viola il regolamento europeo in materia di bonifici e addebiti in euro.

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