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BCE lancia nuovo stimolo, Borse Europee crollano: come approfittarne?
giovedì 3 dicembre 2015, di
Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea (BCE), ancora una volta ha causato forti movimenti sul mercato del Forex e l’azionario dopo aver annunciato l’arrivo di un nuovo stimolo all’economia e le novità sul QE.
Le Borse Europee hanno chiuso in forte ribasso a seguito delle svendite durante la conferenza stampa del numero uno della BCE.
Intanto gli analisti sono impegnati a costruire nuove strategie di portafoglio per approfittare dei titoli azionari verso la sovraperformance in vista delle Feste di Natale.
QE, nuovo stimolo dalla BCE: come approfittarne sulle Borse Europee
I titoli azionari dell’Eurozona erano, in linea generale, destinati ad aumentare con l’annuncio di Draghi sulla politica monetaria di questo giovedì. La BCE ha tagliato il suo tasso di deposito a -0,3% e ha annunciato un’estensione del programma di quantitative easing almeno fino a marzo 2017.
L’indice Euro Stoxx 600 ha guadagnato il 12% finora nel 2015, ed è in crescita del 10% nell’ultimo mese solo sulle aspettative che Draghi avrebbe lanciato ulteriori stimoli durante la conferenza stampa di giovedì 3 dicembre.
Tuttavia, lo stesso indice è crollato del 2,5% dopo la conferenza stampa, mentre l’euro saliva di oltre il 2% contro il dollaro USA.
David Bloom, responsabile mondiale della ricerca FX presso la HSBC, ha detto alla CNBC di aspettarsi comunque che l’euro scenda ancora nei prossimi mesi dato che è diventato un investimento così affollato.
Approfittare dello stimolo della BCE puntando su spesa e vendite al dettaglio
Molti analisti sperano in un forte rialzo delle vendite interne dell’Eurozona, dato che la maggiore liquidità dovrebbe avere un effetto favorevole sull’economia. Con tassi così bassi, in molti si aspettano un aumento dei redditi delle famiglie grazie ai ribassi sui tassi di interesse dei mutui.
Neil Dwane, CIO della Allianz Global Investors, ha scritto alla CNBC di stare ora preferendo particolarmente i titoli esposti ai cosiddetti “paesi periferici” dell’Area Euro come Italia, Spagna e Irlanda.
"Ci stanno piacendo molto le grandi aziende legate alle vendite al dettaglio come Inditex, e i grandi gruppi prodottori di beni di necessità come la British American Tobacco, Imperial Tobacco Group, Reckitts e Unilever".
Approfittare delle novità sul QE puntando al settore bancario
Ashok Shah, direttore della società per la gestione del risparmio London & Capital, ritiene che dall’acquisto di bond da parte della BCE beneficeranno anche le banche grazie alla riduzione di inadempienze e fallimenti.
"L’acquisto di titoli delle banche europee è una buona strategia".
Christoph Riniker, il capo della strategy research della Julius Baer, è un altro analista di mercato che punta ora ai titoli azionari legati al settore bancario, e consiglia l’acquisto di Unicredit, BNP Paribas, Societe Generale e Axa.
Gemma Godfrey, fondatore e CEO di fondo Moo.la, è d’accordo e aggiunge che le banche europee potranno beneficiare nel breve termine dato che, alla fine del piano di stimolo, i prestiti a basso costo - sostenuti dalla stimolo della banca centrale - si avvicineranno alla loro conclusione.