Salvini contro legalizzazione cannabis: “Non passerà mai”

Il ddl per la legalizzazione della cannabis “non passerà mai”.

Ad annunciarlo è il ministro dell’Interno Matteo Salvini, del tutto controcorrente rispetto ai coinquilini di Palazzo Chigi del Movimento 5 Stelle, che hanno più volte parlato di un decreto legge per liberalizzare l’uso della cannabis anche a scopo ricreativo.

Nell’ambito dell’inaugurazione della sede dell’Ugl a Milano, il leader del Carroccio ha dichiarato che il ddl non rientra nel contratto di governo, specificando che non si tratta affatto di uno dei pensieri dell’esecutivo in questo momento.

“C’è qualche parlamentare che si preoccupa di legalizzare le canne. Non è una priorità del paese, non c’è nel contratto di governo”.

Salvini contro legalizzazione cannabis: “Non passerà mai”

Secondo il ministro dell’Interno le scelte del governo dovrebbero piuttosto essere orientate verso la lotta alla criminalità che “controlla molte, troppe strade e troppe piazze”, e a come togliere dalle strade la prostituzione, “magari copiando il modello di alcuni Paesi europei”.

In queste ore intanto - sottolinea Salvini - a tenere banco sono le questioni pensioni, disabili, lavoro, reddito e quota 100.

Nessuno spazio, quindi, per il ddl sulla cannabis. Si tratta solo di uno dei tanti disaccordi tra le due forze attualmente al governo, che specie nelle ultime settimane stanno manifestando contrasti su alcune tra le più impellenti questioni che riguardano il Belpaese.

Su tutte, si pensi al nodo Tav, vero e proprio cavallo di battaglia dei 5 Stelle durante la campagna elettorale, basata per una larga parte sulla lotta al progetto per l’alta velocità Torino-Lione.

Mentre la Lega, proprio a Torino, è scesa in piazza nella giornata di oggi per gridare il suo Sì alla Tav, in attesa della diffusione da parte del governo dell’analisi ufficiale sui costi-benefici dell’opera, che con tutta probabilità dovrebbe spingere verso uno stop al progetto.