Rottamazione Equitalia 2017, Durc immediato alle imprese. Ecco la novità

Rottamazione Equitalia 2017: Durc immediato alle imprese che presentano domanda di definizione agevolata dei ruoli. Questa la proposta del M5S presentata al viceministro dell’Economia Luigi Casero pronta per essere proposta alla Camera.

Le ultime novità in merito alla rottamazione Equitalia 2017 sembrano andare notevolmente a vantaggio dei contribuenti e delle imprese. Nonostante siano e restino molti i dubbi sulla convenienza per l’adesione al condono delle cartelle esattoriali, la proposta di agevolare le imprese che presentano domanda, sbloccando immediatamente il Durc, potrebbe diventare una delle chiavi di svolta.

Attualmente, come recentemente specificato dall’Inps, per le imprese che presentano domanda di rottamazione Equitalia 2017 è previsto che il Durc si sblocchi soltanto dopo aver pagato la prima rata della cartella oggetto di condono oppure l’intero importo nel caso di pagamento in un’unica soluzione, il che si traduce in primo luogo nell’impossibilità di prender parte ad appalti pubblici nel lasso di tempo che vi intercorre.

Sbloccare immediatamente il documento unico di regolarità contributiva per le imprese che presentano domanda di rottamazione Equitalia 2017 è soltanto una delle proposte del Movimento 5 Stelle; richiesta, tra le altre cose, la proroga della scadenza per la presentazione delle istanze.

Rottamazione Equitalia 2017: Durc immediato alle imprese, ecco la novità

Per la rottamazione Equitalia 2017 è tempo di novità: la proroga della scadenza per l’invio delle domande, programmata attualmente per il 31 marzo 2017, sembra piacere al MeF. L’idea di estendere il limite temporale entro cui inviare le domande arriva dal Movimento 5 Stelle, anche se è bene dire che per molti la possibilità era già nell’aria. La nuova scadenza potrebbe dunque essere il prossimo 21 aprile.

Le domande di rottamazione delle cartelle Equitalia sono lievitate nelle ultime settimane; inoltre potranno aiutare i contribuenti nell’invio della modulistica necessaria anche i Caf, recentemente abilitati, e gli sportelli Equitalia resteranno aperti due ore in più nel pomeriggio proprio per far fronte all’aumento delle richieste.

La novità, però, non riguarda soltanto la richiesta di proroga: il Movimento 5 Stelle ha richiesto, per le imprese che presenteranno domanda di adesione alla rottamazione delle cartelle, lo sblocco immediato del Durc.

Negli ultimi giorni l’Inps aveva infatti specificato che la richiesta di accesso alla definizione agevolata dei ruoli non basta per attestare la regolarità contributiva delle imprese, ma è necessario almeno il pagamento della prima rata - nel caso di pagamento dilazionato - o dell’importo complessivo, nel caso di pagamento in un’unica soluzione.

Per Carlo Sibilla, primo firmatario della risoluzione presentata al Governo, è necessario che il Durc venga rilasciato subito a tutte le imprese che presentano domanda di condono per debiti di natura contributiva.

Per l’ufficialità della notizia, che in ogni caso è stata ben accolta dal Governo, è necessario che venga stabilito se l’emendamento relativo - che dovrà essere presentato in sede di discussione del decreto terremoto - sarò ritenuto ammissibile dagli uffici tecnici.

Rottamazione Equitalia 2017: Durc immediato alle imprese e proroga della scadenza

Oltre alla proposta di rilascio immediato del Durc per le imprese che presentano domanda di rottamazione, al vaglio ci sarebbe anche la proposta di estendere il termine ultimo per presentare domanda al 21 aprile, anziché al 31 marzo prossimo.

Nuova scadenza e nuove regole per le imprese che farebbero, di conseguenza, aumentare le domande di definizione agevolata: fino ad oggi se ne contano circa 400 mila e il Governo ha calcolato di poter recuperare grazie alla rottamazione Equitalia circa 3,4 miliardi di euro nei prossimi 2 anni.

Per ulteriori informazioni ti consigliamo di leggere -> Rottamazione cartelle Equitalia: come fare domanda e scadenza