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Iperammortamento 250 per cento: proroga al 31 luglio 2018

sabato 17 giugno 2017, di Francesco Oliva

Iperammortamento 250 per cento prorogato al 31 luglio 2018.

Il decreto Sud, che probabilmente sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale lunedì, prevede la mini proroga per la consegna dei beni previsti negli allegati del Piano industria 4.0 e quindi potenzialmente oggetto di iperammortamento.

Si tratta di beni funzionali alla “digitalizzazione dei processi produttivi”, beni che possono consentire di ottenere l’extra deduzione, a patto che venga versato un acconto pari almeno al 20% del valore totale concordato entro il 31 dicembre 2017.

Iperammortamento 2017 al 250 per cento: cos’è e su quali beni può essere applicato

L’iperammortamento al 250 per cento sugli investimenti rientranti nel piano industria 4.0 è stato introdotto a dicembre scorso con la Legge di Stabilità 2017

L’iperammortamento al 250 per cento può avere ad oggetto circa 50 categorie diverse di beni, previste dalle tabelle allegate alla Legge di Bilancio.

Il periodo di riferimento è il 2017, con possibilità di concludere l’acquisto entro il 2018, purché sussistano deteminate condizioni (legate per esempio al pagamento degli acconti).

Prima della proroga concessa con il decreto Sud, il termine ultimo entro il quale poter consegnare il bene era il 30 giugno 2018, diventato ora 31 luglio per effetto della proroga.

Anche l’iperammortamento - come avviene per il super ammortamento al 140 - è fruibile anche per gli acquisti di beni effettuati in leasing.

Iper ammortamento 250 per cento 2017: beni materiali di cui al piano Industria 4.0

L’iperammortamento, dal punto di vista tecnico-contabile, rappresenta una variazione in diminuzione della base imponibile da assoggettare a tassazione.

Si tratta di una maggiorazione del 150 per cento del costo di acquisizione ai fini fiscali ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1 comma 9 della Legge 233/2016 (Legge di Bilancio 2017).

Si tratta, in particolare, di un’agevolazione spettante nel caso di beni materiali strumentali nuovi compresi nell’elenco di cui all’allegato A della Legge di Bilancio medesima ed effettuati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017, oppure fino al 31 luglio 2018 se effettuati in parte entro il 31 dicembre 2017 con pagamento di un acconto almeno pari al 20% dell’importo complessivo.

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