Modello 730 precompilato: controlli per chi modifica i dati

Modello 730 precompilato: a partire da oggi, 2 maggio 2018, sarà possibile modificare e inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione dei redditi online.

Da quest’anno l’Agenzia delle Entrate potrà effettuare i controlli solo sulle dichiarazioni precompilate che sono state modificate dai contribuenti ed in particolare potrà chiedere chiarimenti in merito alla documentazione presentata per attestare l’effettivo sostenimento delle spese sostenute nel 2017 per le quali si richiede la detrazione.

Infatti non sono previsti accertamenti per coloro che decidono di accettare totalmente il modello 730 precompilato così come elaborato dall’Amministrazione finanziaria.

A partire da quest’anno inoltre è stata introdotta anche la compilazione assistita che permetterà ai contribuenti di compilare in maniera “assistita” i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E.

Questo tipo di compilazione potrà essere utilizzata anche per le spese sostenute per i familiari a carico.

Modello 730 precompilato: controlli per chi modifica i dati

A partire da quest’anno chi procede a modificare i dati inseriti automaticamente nel modello 730 precompilato dall’Agenzia delle Entrate potrà essere sottoposto a dei controlli da parte del Fisco.

Ciò vuol dire che l’Amministrazione finanziaria potrà chiedere ai contribuenti di verificare la documentazione che attesta l’effettivo sostenimento delle spese sostenute nel 2017 per le quali viene richiesta la detrazione.

La dichiarazione precompilata si considera modificata quando si effettuano variazioni o integrazioni dei dati che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, comprese le variazioni che, anche se non modificano il risultato finale della dichiarazione, intervengono sui singoli importi del modello 730 precompilato.

Nel caso in cui invece i contribuenti dovessero accettare totalmente il modello 730 precompilato, o nel caso in cui vengano effettuate modifiche che non incidono sulla determinazione del reddito, questi non saranno sottoposti a controlli da parte del Fisco.

Si ricorda che in caso di presentazione della dichiarazione dei redditi tramite il CAF o il proprio commercialista saranno questi a dover esibire, a richiesta, la documentazione al posto degli assistiti.

La compilazione assistita

A partire dal 7 maggio 2018 sarà possibile procedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi tramite la compilazione assistita.

Questa nuova modalità, introdotta da quest’anno, consentirà al contribuente di essere aiutati nella modifica e nell’inserimento di un singolo documento di spesa, come ad esempio lo scontrino della farmacia, senza dover quindi modificare tutta la macroarea di riferimento.

I dati aggiunti o rettificati verranno poi inseriti in via automatica nel quadro E della dichiarazione dei redditi.

Dopo la trasmissione della dichiarazione precompilata, si potrà annullare l’invio effettuato e procedere con uno nuovo fino alla data del 20 giugno 2018; si ricorda tuttavia che questa operazione però potrà essere effettuata solamente una volta e per le nuove modifiche sarà invece necessario rivolgersi ad un CAF o intermediario abilitato.

I lettori che intendono modificare ed inviare il modello 730 precompilato 2018 online possono consultare la guida con le istruzioni passo per passo su come fare.