Home > Altro > Archivio > Forex: oggi è il giorno della Fed

Forex: oggi è il giorno della Fed

mercoledì 18 dicembre 2013, di Federica Agostini

Oggi è finalmente il grande giorno, forse il più atteso del mese: questa sera infatti ci sarà l’appuntamento con la Federal Reserve e la conferenza stampa di Ben Bernanke durante la quale sapremo se e in che misura la banca centrale statunitense ha deciso di ridurre il proprio piano di acquisto titoli conosciuto al mondo come quantitative easing.

Anche se gli occhi saranno rivolti alla serata, durante la giornata avremo altri market mover di grande impatto sul mercato valutario (l’impatto dei dati di oggi potrebbe risultare falsato dall’attesa per la Fed, dunque attenzione) nonché il meeting dell’Ecofin, nell’Eurozona proseguono i lavori sull’unione bancaria.

Ore 10:00 sentiment delle imprese tedesche - Indice IFO

  • Valore atteso: 109.7

Il sentiment misurato dall’indice IFO si basa su un’indagine condotta mensilmente tra 7000 imprese tedesche e nel mese di novembre ha raggiunto un punteggio pari a 109.3 superando le aspettative per 107.9 punti. Nel terzo trimestre del 2013 la crescita economica della Germania si è leggermente ridotta, registrando un aumento dello 0.3% rispetto allo 0.7% del trimestre precedente. La Bundesbank continua ad essere positiva sulla possibilità di una crescita per l’economia tedesca, nonostante il crescente rischio di downgrade.

Ore 14:30 permessi di costruzione USA

  • Valore atteso: 0.99 milioni

Ad ottobre il numero di permessi di costruzione negli Stati Uniti è aumentato al ritmo più veloce degli ultimi 5 anni ed ha raggiunto un tasso annuale di oltre mille milioni, indicando una possibile spinta al rialzo per il tasso di crescita dell’economa. Nonostante la lettura superiore alle aspettative registrata a novembre, per questo mese è possibile un declino a 990 mila unità.

Ore 20:00 appuntamento con la Federal Reserve

Alle 20:00 avremo le prime decisioni sulla politica monetaria prese dalla banca centrale statunitense, mentre alle 20:30 inizierà la conferenza stampa evento di tutta la settimana. Le aspettative sono alte: a giugno Bernanke ha espressamente detto che il QE sarebbe rimasto intatto fino a quando il tasso di disoccupazione non avrebbe raggiunto il 7% e che il tapering avrebbe potuto iniziare alla fine del 2013.

Ebbene, ci siamo. Anche se il tasso di partecipazione è sceso da giugno, il tasso di disoccupazione ha ormai raggiunto il 7%, inoltre i timori per un possibile shutdown o un nuovo impasse al governo sono svaniti, visto che la Camera ha raggiunto un nuovo accordo (anche per questo si pensa che il 2014 sarà l’anno del Dollaro). Inoltre, l’economia USA è ormai forte abbastanza per tollerare una piccola riduzione degli stimoli monetari (prima che l’aumento dei prezzi immobiliari si trasformi in bolla).

L’opinione degli analisti al riguardo è piuttosto divisa c’è chi da per scontato che al 99% ci sarà il tapering e chi invece ritiene che c’è solo il 40% di possibilità che la Fed decida di drenare parte della liquidità che mensilmente pompa nell’economia a stelle e strisce. Ad ogni modo, come confermato anche dall’analisi Nomura, le aspettative per il tapering sono ormai alte e l’annuncio potrebbe spingere al rialzo il Dollaro USA.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.