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Regime forfettario 2016: calcolo reddito per la partita IVA agevolata
venerdì 8 luglio 2016, di
Regime forfettario partita IVA agevolata 2016: come si effettua il calcolo del reddito? Il reddito dei contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario 2016 si determina con un calcolo a forfait basato sui seguenti parametri:
- limite di fatturato previsto dalla normativa di riferimento;
- coefficiente di redditività stabilito dalla legge e diverso a seconda dell’attività svolta dal contribuente (e del relativo codice Ateco);
- i contributi previdenziali obbligatori pagati.
Si ricorda che nel regime forfettario non è possibile fruire della deduzione dei costi; questa tipologia di partita IVA agevolata, inoltre, non è soggetta all’applicazione dell’IVA.
Ecco le modalità di calcolo del reddito dei contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario 2016, con un esempio numerico e le istruzioni per l’indicazione in dichiarazione dei redditi.
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Come si effettua il calcolo del reddito da inserire in dichiarazione per i contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario 2016?
Il meccanismo è il seguente: il calcolo del reddito nella partita IVA 2016 in regime forfettario si applica moltiplicando il fatturato prodotto per il coefficiente di reddito relativo all’attività considerata. Dal reddito forfettizzato occorre sottrarre i contributi previdenziali obbligatori effettivamente pagati. Su questo imponibile dovrà essere poi applicata l’aliquota di imposta sostitutiva al 5% o al 15% a seconda che il contribuente si trovi nel regime forfettario startup 2016 ovvero debba pagare l’aliquota più alta del 15%.
Per effettuare correttamente il calcolo del reddito per il contribuente titolare di partita IVA nel regime forfettario 2016 occorre conoscere quindi i seguenti dati:
- il codice Ateco con cui il contribuente opera, necessario per conoscere il coefficiente di redditività da applicare;
- il volume di fatturato sviluppato;
- l’importo dei contributi previdenziali obbligatori per legge, che occorre sottrarre al reddito forfettizzato per ottenere il reddito fiscalmente imponibile.
Calcolo reddito partita IVA nel regime forfettario 2016: limiti di reddito per attività e relativo coefficiente di redditività
Per il calcolo del reddito del contribuente in regime forfettario occorre innanzitutto conoscere il codice Ateco con cui il contribuente opera e, di conseguenza, associarlo al relativo coefficiente di redditività previsto dalla Legge di Stabilità 2016.
Ecco l’elenco dei limiti di reddito, ricavi/fatturato e coefficiente di redditività divisi a seconda del settore economico di riferimento (tra parentesi le radici del codice ATECO):
- Industrie alimentari e delle bevande (10 - 11) coefficiente redditività è il 40% limite ricavi/fatturato 45.000 euro;
- Commercio all’ingrosso e al dettaglio [45 - (da 46.2 a 46.9) - (da 47.1 a 47.7) - 47.9] limite ricavi/fatturato è 50.000 con coefficiente di redditività al 40%;
- Commercio ambulante di prodotti alimentari e bevande (47.81): limite fatturato/ricavi 40.000 e coefficiente di redditività al 40%;
- Commercio ambulante di altri prodotti (47.82 - 47.8): limite fatturato/ricavi 30.000 e coefficiente di redditività al 54%;
- Costruzioni e attività immobiliari (41 - 42 - 43) - (68): limite fatturato/ricavi 25.000 e coefficiente di redditività all’ 86%;
- Intermediari del commercio (46.1): limite fatturato/ricavi 25.000 e coefficiente di redditività al 62%;
- Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (55 - 56): limite fatturato/ricavi 50.000 e coefficiente di redditività al 40%;
- Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi (64 - 65 - 66) - (69 - 70 - 71 - 72 -73 - 74 - 75) - (85) - (86 - 87 - 88): limite fatturato/ricavi 30.000 euro e coefficente di redditività al 78%;
- Altre attività economiche (da 01 a 03 a 05 a 09), (da 12 a 33, da 35 a 39), (49 - 50 - 51 - 52 - 53) - (58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63) - (77 - 78 - 79 - 80 - 81 - 82) -(84) - (90 - 91 - 92 - 93) - (94 - 95 - 96) - (97 - 98) - (99) limite fatturato/ricavi 30.000 euro e coefficiente di redditività al 67%.
Calcolo reddito partita IVA nel regime forfettario 2016: un esempio numerico
Adesso siamo in grado di effettuare il calcolo del reddito della partita IVA in regime forfettario 2016. Conosciamo, infatti, sia la classificazione Ateco che i coefficienti associati.
Facciamo quindi un esempio numerico.
Si ipotizzi che il Signor Mario Rossi, contribuente titolare di partita IVA nel regime forfettario 2016, abbia conseguito un fatturato pari ad euro 10.000,00 svolgendo attività di consulenza contabile alle imprese, con codice Ateco 69.20.13. Nello stesso anno il Signor Mario Rossi paga euro 1.000,00 di contributi previdenziali obbligatori.
La sua attività rientra nella categoria delle Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi con:
- limite massimo di fatturato euro 30.000,00;
- coefficiente di redditività pari al 78%.
Ecco la formula per il calcolo del reddito:
Reddito forfettizzato su cui calcolare le imposte = (10.000,00 * 78%) - 1.000,00 = 6.800,00 euro
Si ipotizzi, ancora, che il Signor Rossi abbia iniziato la propria attività proprio nel 2016. Ciò significa che il contribuente in oggetto dovrà applicare l’imposta sostitutiva con aliquota del 5%, trovandosi nelle condizioni del regime forfettario startup.
Di conseguenza, l’imposta sostitutiva sarà determinata come segue:
Imposta sostitutiva = 6.800,00 * 5% = 340,00 euro
Calcolo reddito partita IVA nel regime forfettario 2016: il caso delle plusvalenze e delle minusvalenze
Una questione che ha suscitato forti discussioni nei mesi scorsi è stata quella della rilevanza delle plusvalenze/minusvalenze e delle sopravvenienze/insussistenze nel calcolo del reddito dei contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario 2016.
A questo proposito, l’Agenzia delle Entrate ha fornito diversi chiarimenti con la circolare numero 10/E del 4 aprile 2016.
In questa circolare l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
- le plusvalenze e le minusvalenze anche se relative a beni acquistati in anni precedenti l’applicazione del regime forfettario non rilevano nel calcolo del reddito per il regime forfettario 2016;
- allo stesso modo le sopravvenienze e le insussistenze non rilevano ai fini del calcolo del reddito per i titolari di partita IVA agevolata con il regime forfettario 2016.