Home > Altro > Archivio > Voucher baby sitter o asilo nido: 600 euro al mese per le mamme: chi può (…)
Voucher baby sitter o asilo nido: 600 euro al mese per le mamme: chi può fare domanda e come?
giovedì 18 dicembre 2014, di
Il 31 dicembre scade il termine per presentare domanda per il Voucher Inps per i servizi di baby sitting, contributo volto ad aiutare le neomamme a pagare la baby sitter o la retta dell’asilo nido.
Voucher baby sitter e asilo nido: cosa sono
Da non confondersi con il bonus bebè, di cui abbiamo parlato qui, il voucher baby sitter e asilo nido sono stati introdotti nel 2012 dall’articolo 4, comma 24, lettera b) della legge numero 92, in poche parole: la riforma del Lavoro di Elsa Fornero.
Il voucher non è altro che un contributo economico volto ad aiutare le madri lavoratrici al termine del congedo di maternità ed entro i 12 mesi successivi, in alternativa al congedo parentale.
L’aiuto economico fornito dall’INPS può servire ai seguenti fini:
– voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting
– assegno per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei - servizi privati accreditati, per un massimo di sei mesi.
Voucher baby sitter/asili nido: chi può usufruirne
Possono richiedere il voucher baby sitter e asilo nido soggetti appartenenti a determinate categorie, quali:
– madri lavoratrici aventi diritto al congedo parentale;
– dipendenti di datori di lavoro privati;
– neomamme iscritte alla gestione separata.
– i lavoratori statali
Possono presentare domanda anche le madri lavoratrici dipendenti della PA che hanno diritto al congedo parentale. La domanda deve essere però presentata entro gli undici mesi successivi alla fine congedo di maternità obbligatorio.
Non possono presentare domanda per il voucher baby sitter o asilo nido:
– le lavoratrici che non hanno diritto al congedo parentale (es: le lavoratrici domestiche, a domicilio, disoccupate);
– le lavoratrici autonome;
– le lavoratrici in fase di gestazione;
– le madri lavoratrici che, relativamente al figlio per il quale intendono richiedere il beneficio, usufruiscono dei benefici di cui al fondo per le Politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità istituito con l’art. 19, c. 3 del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006 convertito dalla legge n. 248 del 4 agosto 2006;
– le madri lavoratrici che, relativamente al figlio per il quale intendono richiedere il beneficio, risultano esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati convenzionati.
Voucher baby sitter o asilo nido: importo
Per l’anno in corso e per il 2015, il voucher baby sitter/asilo nido può arrivare a un’importo massimo di 600 euro al mese.
Voucher Inps: scadenze e tempistica
Le domande potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2014 per l’anno in corso ed entro il 21 dicembre 2014 per l’anno prossimo. Il contributo sarà erogato per un periodo massimo di 6 mesi in alternativa al congedo parentale al quale la lavoratrice dovrà dunque rinunciare.
Voucher baby sitter: come presentare domanda?
La domanda potrà essere presentata attraverso il sito dell’Inps, seguendo il percorso sotto indicato:
– Servizi per il cittadino
– Autenticazione con PIN
– Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito
– Invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia.
Voucher baby sitter: come riceverlo
Il contributo economico viene erogato attraverso pagamento diretto alla struttura prescelta. Il voucher arriverà attraverso il sistema dei buoni lavoro che ogni lavoratrice avente diritto ritirerà presso la sede provinciale INPS di riferimento individuata in base alla residenza o al domilio temporaneo dichiarato.