Tornare alla Lira: cosa ne pensano gli Italiani? Scenari dall’immaginario collettivo

Gli Italiani sarebbero pronti a tornare alla Lira? E cosa ne pensano della politica e dell’economia? Attraverso i sondaggi di Datamonitor, si intravedono gli scenari futuri, frutto delle fantasie e delle preoccupazioni dell’immaginario collettivo.

Monti a Helsinki: "Attenta Eurozona"

Da Helsinki il Premier Monti ha fatto sapere che se lo spread non scenderà, il rischio per l’Italia e per l’Europa sarà la nomina di un governo euroscettico.

Al termine del suo viaggio in Finlandia, Monti ha detto ai giornalisti che se i mercati tarderanno ancora nel riconoscere gli sforzi compiuti dall’Italia per risanare i suoi conti -e, dunque, se continueranno a mantenere i tassi di interesse sul debito a livelli esasperanti- c’è la possibilità che gli elettori italiani, alle elezioni del 2013, votino un governo euroscettico, non intento alle politiche di disciplina sul bilancio.

La crisi e l’economia agli occhi degli Italiani

L’istituto Datamonitor ha svolto diversi sondaggi per Milano Finanza; i dati fotografano la relazione politica-economia-società in questo preciso momento storico.
I dati relativi al mese di luglio, infatti, mostrano un’Italia piuttosto preoccupata e disarmata di fronte all’attualità e alle possibilità future.

Riguardo alle aspettative sui prossimi tre mesi, poco meno della metà degli intervistati sostiene le cose andranno peggio per i cittadini e per l’intero Paese, mentre un’altra cospicua fetta sostiene che pressoché rimarrà tutto invariato.

Ben il 52.6% degli intervistati, infatti, dichiara di avere poca fiducia nell’economia, una posizione, questa, in crescente favore (+0.8%)

Tu, per chi voteresti?

Riguardo alle intenzioni di voto, come sempre, l’Italia rimane divisa pressoché in due blocchi maggiori: PdL e PD (rispettivamente con il 20.0% e 24.0% del favore) con un Partito Democratico in flessione dello 0.5%. Anche il Movimento 5 stelle perde l’1.4% del consenso, rappresentando il 14.6% del favore degli elettori campione.

Aumenta il numero degli astensionisti che guadagna, da giugno, lo 0.4% e, allo stesso modo, sembra recedere anche la fiducia nei confronti delle istituzioni.

Lira? No Grazie

Al momento, gli Italiani non tornerebbero alla Lira. Il 36,9% del campione non tornerebbe alla Lira, mentre il 29.7% sarebbe favorevole ed il 33.4% è indeciso al riguardo.

Gli Italiani sono consapevoli delle difficoltà che comporterebbe un ritorno alla Lira, ma allo stesso tempo, come ha sottolineato il premier in sede internazionale, vorrebbero vedere i loro sforzi essere riconosciuti dall’Eurozona che, talvolta invece, sembra voler schiacciare la possibilità di ripresa -a quanto pare impossibile senza l’intervento di "entità (la BCE) di forza maggiore"- come nelle dure parole di Phillipp Roesler, Ministro dell’Economia Tedesco:

"la disciplina e le riforme economiche sono l’unico modo per andare avanti. Altre maniere sono insostenibili".

Fonte per i dati e le illustrazioni: Datamonitor