Scadenze fiscali novembre 2017: secondo acconto imposte e Lipe entro fine mese

Il mese di novembre 2017 si caratterizza come ogni anno per la molteplicità delle scadenze fiscali.

Un focus particolare deve essere dedicato alle scadenze di fine mese; il prossimo 30 novembre 2017, infatti, è la scadenza del secondo acconto relativo alle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi 2017.
Sempre entro il 30 novembre occorre inviare le comunicazioni delle liquidazioni IVA relative al III trimestre dell’anno in corso.

Ovviamente tra le scadenze fiscali del mese di novembre 2017 vi sono gli adempimenti periodici Irpef, IVA e Inps. Proprio per queste ultime si segnala, in particolare, la scadenza della terza rata dei contributi fissi dovuti da artigiani e commercianti che deve essere pagata entro il termine del prossimo 16 novembre.

Ecco lo scadenzario fiscale di novembre 2017 con i principali adempimenti del mese.

Scadenze fiscali giovedì 16 novembre 2017: adempimenti periodici IVA, Irpef, sostituti d’imposta

Lo scadenzario fiscale del mese di novembre 2017 si caratterizza innanzitutto per le scadenze degli adempimenti periodici Irpef, Inps e IVA.

In ordine alle scadenze fiscali IVA entro il prossimo 16 novembre 2017 occorre ricordarsi di procedere al:

• versamento IVA di competenza ottobre 2017 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente. Il versamento deve essere eseguito tramite modello F24 indicando il codice tributo 6010 nella sezione erario;
• versamento IVA di competenza terzo trimestre 2017 (luglio, agosto e settembre) per i contribuenti che liquidano l’IVA trimestralmente. In questo caso il codice tributo da utilizzare è 6033.

In ordine all’IRPEF, invece, entro giovedì 16 novembre 2017 occorre effettuare il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

• redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
• redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 10/2017.

Nello stesso modello F24 è possible pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese di agosto.

In merito all’INPS si ricorda che entro il giorno 16 occorre versare la terza rata dei contributi fissi dovuti dagli iscritti alla gestione artigiani e commercianti.

Sempre entro il prossimo 16 novembre, occorre versare la rata delle imposte per i contribuenti titolari di partita IVA che hanno rateizzato il debito di saldo e acconto derivante dalla dichiarazione dei redditi e dalla dichiarazione IVA relative al periodo d’imposta 2016.

Scadenze fiscali lunedì 27 novembre 2017: Intrastat mensili

Proseguendo verso la fine del mese occorre segnare con il rosso la data di lunedì 27 novembre 2017: in questo caso le scadenze fiscali riguardano i contribuenti operatori intracomunitari con obbligo mensile INTRASTAT.

L’adempimento consiste nella presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di ottobre per i contribuenti con obbligo mensile, ovvero quelli che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per più di 50.000 euro per trimestre.

Ecco quali sono le modalità di presentazione del modello Intrastat:

• presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
• presentazione all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

Scadenze fiscali 30 novembre 2017: secondo acconto imposte dichiarazione dei redditi

Il prossimo 30 novembre 2017 è la data di scadenza per il secondo acconto delle imposte - Irpef, Ires, Irap, cedolare secca, imposta sostitutiva, IVAFE ed IVIE - derivanti dalla dichiarazione dei redditi 2017 periodo d’imposta 2016.

A differenza del saldo e del primo acconto, l’importo relativo al secondo acconto delle imposte non può essere oggetto di rateizzazione.

Scadenze fiscali 30 novembre 2017: comunicazioni liquidazioni IVA terzo trimestre 2017

Altra scadenza molto importante di fine mese è quella che i soggetti IVA dovranno affrontare sempre entro il 30: l’invio telematico delle comunicazioni delle liquidazioni IVA relative al terzo trimestre di quest’anno (cd “Lipe”).

Si tratta di un adempimento che può essere inviato esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 27 marzo 2017 denominato Modalità di trasmissione dati.

Scadenze fiscali 30 novembre 2017: rottamazione cartelle ex Equitalia, liti fiscali pendenti e Voluntary disclosure

Il 30 novembre 2017 è una data davvero densa di scadenze fiscali.

Sempre entro questo termine occorre versare la rata dovuta dai contribuenti che sono stati ammessi alla rottamazione delle cartelle dell’ex Equitalia (la definizione agevolata dei carichi affidati all’ente di riscossione) ovvero:

• pagamento della terza rata del debito residuo che è stato comunicato dall’Agente delle riscossione, ai sensi dell’art. 6, comma 3, del D.L. 22 193/2016;
• ovvero pagamento delle prime tre rate nel caso di diverso piano di dilazione prescelto.

Entro la stessa data occorre effettuare anche i seguenti pagamenti derivanti da altre due procedure di “compliance” ovvero:

• il versamento della terza rata di quanto dovuto a titolo di imposte, ritenute, contributi, interessi e sanzioni in base alla Voluntary disclosure presentata entro il 2 ottobre 2017 (“Richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria”);
• il versamento della seconda rata, pari al 40% dell’importo netto dovuto sulle controversie tributarie per le quali ci si è avvalsi della definizione agevolata di cui all’art.11 del D.L. 50/2017. Si tratta della definizione delle liti fiscali pendenti.