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Renzi ora messaggia a Salvini per un governo delle riforme

mercoledì 2 maggio 2018, di Alessandro Cipolla

Archiviate anche le elezioni regionali in Friuli, vinte pure queste dal Centrodestra come quelle di sette giorni in Molise, tutte le attenzioni dei partiti tornano adesso a riversarsi su Roma dove, dal 5 marzo, è in corso l’intricata partita per la formazione di un nuovo governo.

L’apparizione televisiva di Matteo Renzi sembrerebbe aver spento ogni speranza per un governo dei dem assieme al Movimento 5 Stelle ma, notizia questa riportata dal Corriere della Sera, l’ex premier si sarebbe sentito con Matteo Salvini negli ultimi giorni per cercare di far nascere un governo istituzionale che abbia come scopo principale quello della riforma della legge elettorale.

Renzi e il forno con Salvini

Il 4 dicembre 2016 gli italiani bocciarono il Referendum costituzionale facendo naufragare così anche l’Italicum, la legge elettorale pensata da Renzi che prevedeva l’addio al Senato elettivo e un ballottaggio se nessuna forza politica avesse raggiunto il 40% alle urne.

Tralasciando il fatto che con l’Italicum adesso con ogni probabilità ci sarebbe il Movimento 5 Stelle da solo al governo, dopo la debacle referendaria Matteo Renzi si dimise da Palazzo Chigi con il paese che sembrava essere destinato a delle elezioni anticipate.

Si decise però di dar vita a un governo che avesse come grande obiettivo quello di fare una nuova legge elettorale, visto che l’Italia si trovava in quel momento ad avere un sistema di voto per la Camera e uno diverso per il Senato.

Il governo Gentiloni così impiegò quasi un anno per partorire il Rosatellum, approvato con i voti del Partito Democratico, di Forza Italia, della Lega e dei vari centristi. Una legge elettorale quella con cui si è votato alle scorse politiche che ha prodotto una situazione di ingovernabilità e che ora tutti vogliono già cambiare.

Come dichiarato nel salotto televisivo di Fazio, ora nelle idee dell’ex segretario del PD ci sarebbe la prospettiva di un governo istituzionale per realizzare delle riforme costituzionali, tra cui naturalmente anche una nuova legge elettorale.

Per questo motivo secondo quanto riportato dal Corriere, avrebbe mandato alcuni messaggi telefonici a Salvini per cercare di convincere il leader della Lega e del Centrodestra ad appoggiare questa ipotesi.

Il paradosso è che gli stessi che dopo un anno di trattative hanno partorito una legge elettorale pessima come il Rosatellum, adesso secondo l’ex premier potrebbero in breve tempo non solo approvare un sistema di voto con il doppio turno, ma anche altre importanti riforme.

Appare lampante poi il concetto particolare che Renzi ha del suo mantra “stare all’opposizione”: no a un governo con i 5 Stelle, ma sì a un esecutivo con tutti dentro. Se vuoi stare fuori deve valere per tutti gli scenari sennò è una presa in giro.

Cosa risponderà ora Salvini a Renzi? Con ogni probabilità picche, visto che il segretario della Lega non sembrerebbe avere alcuna intenzione neanche di prendere un caffè con il PD. Lo scenario più probabile è che alla fine a breve si tornerà alle urne con l’odiato Rosatellum.

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