Quanto costa un tatuaggio? I prezzi medi aggiornati

Money.it Guide

4 Giugno 2024 - 15:34

Il costo dei tatuaggi può variare (e non poco) a seconda di dimensioni, colori e manodopera, ma esistono dei trucchi per risparmiare: ecco costi e differenze.

Quanto costa un tatuaggio? I prezzi medi aggiornati

Farsi un tatuaggio è una scelta importante, sempre. Ci sono tanti fattori che concorrono per una tipologia di tattoo rispetto a un’altra. Dalle dimensioni del disegno allo stile dello stesso, passando per colore, posizione sul corpo e tecnica di esecuzione. Tutte componenti che influenzano decisamente il costo di un tatuaggio, che può variare anche di diverse centinaia (o migliaia) di euro a seconda della soluzione preferita.

Ovviamente, quando si parla di «prezzi» di un tatuaggio si fa riferimento a quelli che sono i costi medi del trattamento, dato che ogni specialista tatuatore applica un listino personale a seconda del livello di esperienza, dei materiali utilizzati, della cura e dei tempi di lavoro. Vale a dire, la classica manodopera.

Se stai per farti un tatuaggio e vuoi sapere quanto potrebbe costare e, su per giù, quale dovrebbe essere il prezzo giusto, ecco una guida pratica su quanto costa effettivamente un tattoo e quali sono gli aspetti da considerare per risparmiare.

I costi di un tatuaggio: cosa comprendono e a cosa fare attenzione

L’estate è mare, sole, abiti corti e pantaloncini. Non c’è una stagione migliore per sfoggiare i tatuaggi, ma attenzione alla data nella quale si sceglie di fare il tatuaggio. I mesi estivi sono sconsigliati, non solo per il costo che tende ad alzarsi, un po’ come per gelati e la benzina, ma anche per via dell’inevitabile esposizione al sole che potrebbe rovinare il tatuaggio per sempre. Se proprio si vuole fare un tatuaggio bisogna stare attenti nel tenerlo al sicuro dai raggi solari e dal sudore, non un’impresa da poco durante la stagione calda.

Per non «buttare i soldi», quindi, va considerato sicuramente anche l’aspetto della periodicità. Per il resto, per quanto riguarda il costo, come detto, un tatuaggio varia a seconda della dimensione, dell’inchiostro usato, dalla bravura e dalle tecniche del tatuatore. Pensare di risparmiare facendosi fare il tatuaggio da un amico in macchina non è una buona scelta: serve un ambiente pulito per non rischiare infezioni. E poi il tatuaggio è, a tutti gli effetti, un’opera d’arte indelebile, che andrà a cambiare per sempre il proprio aspetto estetico.

Il costo di un tatuaggio può variare da un minimo di 50 euro a un massimo difficile da calcolare. Infatti, in base al tempo, al materiale e alla manodopera, il costo può lievitare di molto. Nei costi di un tatuaggio, inoltre, vanno ovviamente considerate le spese che l’attività deve sostenere, tra le quali le più comuni sono: materiali di lavoro, affitto, bollette, partita Iva, commercialista e possibili dipendenti.

La lista dei materiali di un tatuatore sono (fonte: Inkme.it):

  • Aghi monouso
  • Grip – nel caso in cui siano in acciaio, ci sono anche i costi di sterilizzazione.
  • Ink cup
  • Copri strumenti (copri macchinetta, copri clipcord ecc.)
  • Guanti monouso – normalmente in nitrile, se ne cambia un paio ogni 20 minuti circa.
  • Mascherina
  • Grembiule – se non monouso, dev’essere lavato quotidianamente.
  • Copri avambracci – nel caso vengano utilizzati
  • Abbassalingua
  • Vasellina
  • Stencil stuff
  • Green soap
  • Carta, pellicola ed eventuale alluminio
  • Inchiostri vari

Quanto costa un tatuaggio: costi e prezzario medio

Come più volte anticipato, il costo di un tatuaggio può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione e la complessità del disegno, ma anche la posizione geografica e l’esperienza dell’artista. Ecco una panoramica dei prezzi medi:

  • tatuaggio piccolo (2-5 cm): €50 - €150
  • tatuaggio medio (5-10 cm): €150 - €300
  • tatuaggio grande (10-20 cm): €300 - €600
  • tatuaggio molto grande (più di 20 cm): €600 - €1000+

Questi prezzi possono variare considerevolmente in base alla città e alla popolarità dello studio di tatuaggi.

Scendiamo nel dettaglio e cerchiamo di capire quanto dimensioni e colori influiscano sul prezzo. Un costo medio che possiamo considerare per il nostro esempio è: 150/200 euro a seduta.

Questo prezzo va tenuto in considerazione per negozi con sede non nelle maggiori città italiane, dove il costo lievita insieme all’affitto del locale.

Facciamo un esempio:

Per tatuarsi tutta la schiena (tatuaggio molto grande) ci vogliono dalle tre alle otto sedute. Pagando 150 euro a seduta, il costo dovrebbe essere compreso tra i 450 e i 1.200 euro.

Non è detto che questo prezzo sia uguale per tutti i tatuaggi; anche in questo bisogna considerare delle varianti, oltre alle dimensioni, come il colore, lo stile e, soprattutto, la preparazione necessaria del disegno.

Consigli per spendere meno (senza escludere la sicurezza)

Andare da un tatuatore che ha lo “studio” in casa è sicuramente un modo per spendere meno, ma si ha anche una maggior possibilità di incappare in mani non capaci o in ambienti poco puliti.

Il rischio di far infettare il tatuaggio è alto e le conseguenze non sono piacevoli. Esistono dei modi più sicuri per chiedere uno sconto o un prezzo agevolato al tatuatore preparato e di fiducia.

Disegno già fatto

La deontologia del tatuatore modello impone ai tatuatori di non riprodurre opere di altri, ma la realtà è che la maggior parte dei tatuaggi richiesti sono quelli diventati di “moda” visti online e in televisione. Invece di portare un disegno già pronto si può chiedere al tatuatore di visionare i disegni che ha nel suo portfolio e scegliere tra quelli.

Open day per flash tattoo

Se non si è alla ricerca di un’opera d’arte fatta su misura si può puntare alle giornate dedicate ai flash tattoo. Non è un evento così raro, spesso i saloni di tatuaggi mettono a disposizione degli slot prestabiliti per dei tatuaggi piccoli e veloci, come il simbolo dell’infinito o la lettera di un nome. In questi casi i prezzi sono molti ridotti, con una spesa massima di 60/100 euro.

Le dimensioni contano

Il disegno scelto è troppo bello per non farselo solo perché non si hanno abbastanza soldi. Si può provare a chiedere una rateizzazione delle sedute e quindi del costo, ma la scelta più semplice è chiedere di diminuire un po’ le dimensioni del tatuaggio. Da 200 euro, con uno o due centimetri di meno, si può arrivare a pagare 120-150 euro.

In conclusione è meglio spendere un pochino di più ma assicurarsi la salute e l’ottima resa del tatuaggio nel tempo. Se questa estate non avete i soldi non disperate, con il caldo è meglio non tatuarsi e potreste mettere i soldi da parte per un periodo più fresco dell’anno.

Argomenti

# Moda
# estate

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