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NoiPA Forze Armate e Polizia: oggi emissione speciale Bonus 80 euro

martedì 18 aprile 2017, di Simone Micocci

Bonus 80 euro Forze Armate, ci siamo: dopo più di quattro mesi di attesa oggi sul portale NoiPa ci sarà il pagamento dei primi 80 euro del bonus prorogato per il 2017.

Come comunicato dalla segreteria nazionale del SIAP (Sindacato Italiano appartenenti Polizia), il Ministero dell’Economia e Finanze la scorsa settimana ha finalmente emesso i dispositivi per il pagamento degli 80 euro del mese di aprile e degli arretrati di gennaio, febbraio e marzo 2017. In totale quindi i dipendenti delle Forze Armate, di Polizia e Vigili del Fuoco riceveranno un cedolino NoiPa emissione speciale con un importo di 320 euro.

Un traguardo importante raggiunto dopo mesi di lunga attesa, durante i quali le Forze Armate hanno aspettato con ansia quanto meritatamente gli spetta.

NoiPA 2017, le date di aprile 2017

Oggi, martedì 18 aprile, quindi ci dovrebbe essere il tanto atteso pagamento del bonus da 80 euro di aprile e degli arretrati dei mesi scorsi. 320 euro in tutto, mentre dal prossimo mese il bonus sarà pagato regolarmente.

Il SIAP ha svelato anche alcune indennità che le Forze Armate riceveranno nel cedolino NoiPA dello stipendio di aprile, la cui erogazione è prevista per il 21 di questo mese. Nel dettaglio, secondo il sindacato della Polizia di Stato, il MEF ha emesso i dispositivi relativi al pagamento delle indennità accessorie del mese di febbraio 2017 e dell’esubero straordinario di marzo e aprile 2016.

A differenza di quanto successo nei mesi scorsi, quindi, per le Forze Armate non ci dovrebbero essere delle brutte, e inaspettate, sorprese nello stipendio di aprile.

Bonus 80 euro Renzi: quale futuro?

Come ribadito più volte, il Bonus di 80 euro per le Forze Armate dal 2018 non verrà più pagato con le stesse modalità di quest’anno.

Con la riparametrazione del riordino delle carriere il bonus sarà strutturale in busta paga e per questo l’importo netto scenderà a circa 32 euro. C’è però un aspetto positivo, poiché non facendo più parte del salario accessorio il bonus avrà effetti sia sull’importo di tredicesima e TFR, che su quello del futuro assegno pensionistico.

Riguardo all’altro bonus di 80 euro, quello riservato ai dipendenti pubblici e privati con reddito compreso tra gli 8.174€ e i 24.000€, invece, non si sono notizie positive.

Infatti, il cosiddetto Bonus Renzi per gli statali, specialmente per le Forze Armate, potrebbe sparire nel 2018.

Bisogna considerare che nei prossimi mesi ci sarà il tanto atteso rinnovo del contratto degli statali, il quale dovrebbe portare ad un aumento di stipendio pari ad 85 euro lordi.

Per le Forze Armate questo si aggiungerà al bonus da 80€ strutturale in busta paga e ciò potrebbe comportare l’uscita dalla soglia massima per ricevere il bonus da 80 euro.

Per questo motivo i sindacati stanno chiedendo con fermezza la separazione degli aumenti contrattuali dai bonus previsti, non facendo rientrare quest’ultimi come parte reddituale. In questo modo si eviterebbe l’uscita dei dipendenti pubblici dalla soglia di 24.000€ per ricevere il bonus.

Un’altra soluzione è quella di alzare questa soglia, portandola a 32 mila euro annui; d’altronde se non si troverà un rimedio per scongiurare l’uscita dalla soglia per i dipendenti pubblici, per le Forze Armate e di Polizia, si verrebbero quasi ad azzerare gli effetti positivi del rinnovo del contratto.

Quella raggiunta dopo 8 anni di silenzi, quindi, sarebbe un’amara vittoria.

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