Modello 730: scatta la proroga a causa dell’IMU

Il congelamento dell’IMU tramite decreto ha creato non poca confusione per quanto riguarda la presentazione del Modello 730/2013, su cui scatta la proroga al 10 giugno, ufficializzata con un Dpcm del Governo.

Seconda proroga dopo quella già avvenuta (dal 30 aprile al 16 maggio) a causa dei ritardi nella consegna del CUD 2013. Ovviamente, i contribuenti che hanno già presentato il modello 730 tramite il sostituto d’imposta o l’ente previdenziale sono esclusi da questa ulteriore proroga.

Il motivo della nuova proroga sarebbe dovuto alla richiesta dei CAF, su cui grava l’onere di revisionare circa 100.000 modelli già presentati, proprio a causa dell’IMU, visto che molti contribuenti potrebbero aver destinato il credito IRPEF alla compensazione dell’IMU dovuta. Nel caso il Governo Letta non riuscisse nell’intento di riformare l’IMU entro il 31 agosto, la questione slitterebbe al 16 settembre, come già anticipato.

Slittano anche le altre scadenze

La proroga comporta uno slittamento a cascata di tutte le altre scadenze relative agli altri adempimenti a carico dei CAF e/o professionisti abilitati:

• 24 giugno: restituzione ai contribuenti della copia della dichiarazione, nonché del relativo prospetto di liquidazione.
• 8 luglio: consegna dei modelli finali delle dichiarazioni dei redditi all’Agenzia delle Entrate, tramite spedizione telematica.