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Pokemon GO: in arrivo l’app Messenger. Ma la chat è solo per Android
martedì 19 luglio 2016, di
Messenger per Pokemon GO? E’ possibile chattare con Pokemon GO?
Pokemon GO: Nintendo continua a mietere successi. A pochi giorni dal rilascio di Pokemon GO su Android e iOS l’entusiasmo, l’interesse ed i download non accennano a diminuire.
Ci sono stati in questi giorni diversi problemi legati al sovraccarico dei server, sono stati svelati trucchi e segreti al fine di rivelare i nascondigli dei Pokemon rari e leggendari e ci si è anche accorti che la nuova strepitosa app gioco di Niantic ha una grossa lacuna.
I giocatori di Pokemon GO necessitano di una chat interna nella quale scambiare idee, suggerimenti ed avvisi con gli altri allenatori nelle vicinanze.
Ecco allora una chat creata ad hoc: Messenger Pokemon GO, ma attenzione: è solo per Android.
Messenger for Pokemon GO: che cos’è?
Messenger for Pokemon GO è un’app non ufficiale, realizzata da ShadowEinhorn, gratuita e disponibile per dispositivi Android che supportano versioni Android 4.0.3 o superiori.
Grazie a questa nuova app sarà possibile mettersi in contatto con gli allenatori che stanno giocando nel raggio di 30 km, condividere con loro la propria posizione e leggere i messaggi senza mai uscire dall’app, poiché Messenger for Pokemon GO consente le notifiche flottanti.
Messenger for Pokemon GO: come si effettua il download e come si usa
Per scaricare Messenger for Pokemon GO sul proprio dispositivo è sufficiente accedere al Play Store ed avviare il download.
Appena scaricata la nuova app è pronta per essere configurata.
Ecco i pochi semplici passi per farlo:
- aprire l’app Messenger for Pokemon GO;
- scegliere un nickname;
- selezionare il team scelto all’interno del gioco (se non siete ancora arrivati al livello n. 5 potrete sceglierne uno a caso e poi eventualmente cambiarlo in seguito);
- selezionare il raggio d’azione dell’app (è possibile ricercare utenti molto vicini nel raggio di un Km fino ad utenti relativamente lontani per un massimo di 30 Km).
Messenger for Pokemon GO: quali permessi è necessario rilasciare?
Come abbiamo visto pochi giorni fa, si era presentato un problema di privacy relativamente agli accessi che Niantic avrebbe potuto effettuare all’interno degli account Google degli iscritti.
È bene quindi conoscere in tempo le autorizzazioni che vengono richieste da Messenger Pokemon GO:
- accesso a posizione GPS, posizione precisa dell’utente nel momento di utilizzo della chat;
- accesso a posizione approssimativa, rivelata dalla rete;
- ricezione dei dati Internet;
- esecuzione automatica all’avvio dell’app;
- accesso completo alla rete;
- posizionamento in primo piano davanti alle altre app;
- ricerca e visualizzazioni delle possibili connessioni di rete.
Pokemon GO: follia collettiva
Come abbiamo già detto tante volte Pokemon GO sta avendo un enorme successo e talvolta questo grande successo si trasforma in gesti eclatanti e un po’ folli da parte di alcuni utenti.
Ecco una breve rassegna di azioni da parte di utenti un po’ fuori dagli schemi:
- New York e l’invasione a Central Park: il polmone verde della grande mela sembra essere invaso giorno e notte da Pokemon. Alla notizia dell’avvistamento di uno dei Pokemon più rari, Vaporeon, una grande folla si è riversata qui per tentare di catturarlo. Ecco il video:
- Auckland: il ventiquattrenne Tom Currie lascia il lavoro per catturarli tutti. È stato il sogno di tantissimi bambini quello di diventare l’allenatore di Pokemon più bravo del mondo. Ora che il bambino è cresciuto e capisce di poterlo fare veramente il lavoro fisico e reale è d’intralcio. È giusto fare un in bocca al lupo a questo intrepido sognatore che ha già pianificato un viaggio che tocca tutte le zone calde della Nuova Zelanda per catturarli davvero tutti;
- Palm Coast, Florida: un uomo spara a due ragazzi appostati in auto intenti a catturare Pokemon, l’uomo li aveva scambiati per ladri;
- Musei, ospedali e stazioni di polizia si sono messi in guardia da gesti incoscienti, vietando la caccia al Pokemon all’interno di strutture non idonee.