Market mover della settimana: riunione BCE e elezioni UK gli eventi chiave

Tra gli eventi e i dati macroeconomici in programma questa settimana, dal 5 al 9 giugno, spiccano la riunione della BCE e le Elezioni nel Regno Unito.

La Banca Centrale Europea potrebbe fare il primo passo in avanti verso l’uscita dallo stimolo monetario confermando l’assenza di necessità di tagliare ulteriormente i tassi di interesse e affermando che i rischi contro l’economia dell’Eurozona sono bilanciati.
Intanto, cresce il fermento attorno le Elezioni nel Regno Unito dopo l’attentato a Londra nella notte di sabato. Interessanti anche i market mover in programma sul calendario economico, dai dati sull’economia inglese a quella cinese e giapponese.

Riunione BCE: in attesa di suggerimenti sul tapering

Con il migliorare delle condizioni economiche nell’Eurozona, la BCE sembrerebbe pronta a modificare l’assetto di politica monetaria, nello stesso giorno in cui gli inglesi sono chiamati al voto - giovedì 8 giugno.
Gli analisti si aspettano che Draghi cambi il linguaggio sul fronte delle previsioni sui tassi di interesse e sull’esposizione al rischio.

La BCE ha ripetuto più volte agli investitori che i tassi di interesse rimarranno bassi, anche di più se necessario, ma potrebbe cambiare idea in occasione del meeting di giugno. La banca centrale dell’Eurozona ha già indicato che i rischi negativi sono diminuiti e quelli che persistono derivano da fattori esogeni (come la Brexit, la politica commerciale statunitense e l’economia cinese). Draghi potrebbe riferire che i rischi sono abbastanza equilibrati, il che sarebbe un piccolo cambiamento incrementale verso l’atteso tapering.

Tali aspettative sono così diffuse sul mercato che se la BCE non rispetterà le attese potrebbe essere vista come dovish, anche se le modifiche attese non si possono certo definire “da falco”. Draghi ha indicato che è prematuro parlare di una strategia di uscita dallo stimolo, sia sul fronte del tasso di deposito negativo tanto quanto sugli acquisti di asset. L’occasione in cui la BCE potrà annunciare in modo più chiaro le sue intenzioni per il prossimo anno è la riunione di settembre. La BCE potrebbe comprare 30-40 miliardi di euro di asset nella prima parte del prossimo anno, in calo dagli attuali 60 miliardi.

C’è poca ragione per aspettarsi un calo dell’euro in settimana. Il calendario dei dati economici statunitensi è leggero: l’ISM non manifatturiero, i beni durevoli e il credito al consumo non hanno il potere di alterare l’approccio degli investitori alla traiettoria della politica monetaria della Fed.

La politica torna in focus con le Elezioni nel Regno Unito

La decisione dell primo ministro britannico May di indire delle elezioni a sorpresa è stata vista come una mossa forte, un tentativo di sfruttare l’apparente debolezza dei suoi rivali nazionali e rafforzare la presa sui negoziati con l’UE. La May ha sfruttato la reazione alla decisione statunitense di uscire dall’accordo di Parigi come un’opportunità per mettere una certa distanza tra il Regno Unito e la risposta tedesca, francese e italiana. Nelle ultime settimane, il grande vantaggio della Tory è diminuiti al punto che YouGov proietta che saranno solo 18 i posti su cui poter contare per una maggioranza.

Nel Regno Unito, la necessità di un governo di coalizione è spesso definito un parlamento appeso. Se l’elezione si tradurrà in un hung parliament, una coalizione sarà particolarmente difficile.

Market mover lunedì 5 giugno

09:45, EUR: Indice PMI dei servizi a maggio Italia
09:50, EUR: Indice PMI dei servizi a maggio Francia
09:55, EUR: Indice PMI dei servizi a maggio Germania
10:00, EUR: Indice PMI dei servizi a maggio Eurozona
10:30, GBP: Indice PMI dei servizi a maggio
14:30, USD: costo del lavoro
15:45, USD: Indice PMI dei servizi a maggio
16:00, USD: Indice PMI non manifatturiero dell’ISM
16:00, USD: Ordini industriali

Market mover martedì 6 giugno

06:30, AUD: decisione di politica monetaria
11:00, EUR: vendite al dettaglio

Market mover mercoledì 7 giugno

08:00, EUR: ordini industriali Germania
10:00, EUR: vendite al dettaglio Italia
11:00, EUR: PIL Eurozona

Market mover giovedì 8 giugno

01:50, JPY: PIL Giappone
04:30, CNY: bilancia commerciale
07:45, CHF: tasso di disoccupazione
08:00, EUR: produzione industriale Germania
09:15, CHF: indice dei prezzi al consumo
13:45, EUR: annuncio tassi BCE
14:30, EUR: conferenza stampa Mario Draghi

Market mover venerdì 9 giugno

03:30, CNY: indice dei prezzi alla produzione
03:30, CNY: indice dei prezzi al consumo
08:00, EUR: bilancia commerciale Germania
10:30, GBP: aspettative sull’inflazione al consumo
10:30, GBP: produzione manifatturiera
10:30, GBP: produzione industriale
10:30, GBP: bilancia commerciale
14:30, CAD: tasso di disoccupazione

Moody’s aggiorna il rating sul debito sovrano dell’Italia