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Le previsioni sul PIL della Cina di Nomura, Mizuho Bank, SocGen e Moody’s
lunedì 18 gennaio 2016, di
Domani, Martedì 19 Gennaio, sarà una giornata molto importante per le Borse mondiali. Alle ore 3:00 italiane verranno resi noti alcuni dati macro cinesi con il focus degli operatori concentrato sulle proiezioni del PIL annuale e trimestrale. Se il PIL cinese si rivelerà al di sopra delle attese o comunque in linea darà certamente un segnale positivo ai mercati finanziari globali preoccupati dal crollo del petrolio e dal rallentamento dell’economia del Paese asiatico.
Un dato invece troppo inferiore al consenso potrebbe scatenare una raffica di sell-off, replicando quanto visto alla fine di questa estate con l’innescarsi delle paure degli investitori sullo stato di salute dell’economia della Cina. Nel dettaglio, vengono proposte alcune previsioni delle maggiori case d’affari ed agenzie di rating mondiali in modo da poter avere un’idea su quello che potrebbe accadere domani.
PIL Cina: consenso medio al +6,8% per la proiezione annuale
Grande attesa per i dati macro cinesi in uscita domani notte alle ore 3:00 italiane quando verranno rivelati i numeri sul PIL della Cina sia su base trimestrale che annuale. Insieme al dato sul PIL, verranno pubblicate le proiezioni sulla produzione industriale cinese e sugli investimenti di capitale fisso che daranno un ulteriore conferma dello stato di salute dell’economia del gigante asiatico.
Al momento, le previsioni vedono un PIL in crescita su base annuale del +6,8% che risulta leggermente in calo rispetto al precedente pari al +6,8%. Su base trimestrale invece il consenso vede una crescita del PIL del +1,7% contro un precedente del +1,8%. Invece, per la produzione industriale le stime sono per una crescita su base annuale del +6% mentre gli investimenti a capitale fisso dovrebbero rimanere stabili al +10,2%.
Tuttavia, è bene farsi un’idea di cosa pensino gli istituzionali e capire il perché le loro aspettative siano calibrate in un certo modo. In seguito riportiamo le stime di Nomura, Mizuho Bank, Societe Generale e Moody’s Analyics.
Previsioni PIL Cina, Nomura:
Nomura, banca d’affari giapponese, prevede una crescita del PIL cinese per il quarto trimestre in rallentamento. Secondo gli analisti della Banca, la crescita del PIL annuale dovrebbe attestarsi ad un +6,4% rispetto al +6,9% precedente.
Per gli esperti della casa d’affari, il rallentamento del PIL rifletterà una contribuzione minore dei servizi finanziari.
Tuttavia, la crescita negli altri settori dell’economia dovrebbe rimanere simile al terzo trimestre 2015 visto che la debolezza delle materie prime, delle costruzioni e dell’industria pesante è stata contrastata dall’aumentata spesa pubblica per le infrastrutture, i consumi e i servizi.
Nel complesso, gli altri dati macro in uscita segnaleranno che la crescita si sta stabilizzando (ad un ritmo più basso di prima), sostenuta dal pacchetto di misure espansive messe in campo dalla PBoC.
Previsioni PIL Cina,Mizuho Bank:
Mizuho Bank, altra casa d’affari giapponese, sostiene che i segnali di rallentamento del PIL cinese possono essere colti dalla letargica attività manifatturiera che ha già convinto i mercati ad avere una visione pessimistica. Per la casa d’affari nipponica, le forti evidenze del mancato raggiungimento del target del 7% che comunque è un obiettivo in calo dal 7,3% del 2014, rappresenta già di per sè motivo di rinnovato pessimismo.
Gli operatori short potrebbero sfruttare l’inabilità della Cina a rispondere degli stimoli alla crescita varati dalle autorità cinesi ed il mercato valutario potrebbe spingere a ribasso lo Yuan. Secondo la Banca, una potenziale guerra delle valute potrebbe potenzialmente aggiungere una spinta ribassista ai mercati.
Previsioni PIL Cina, Societe Generale:
La banca francese si aspetta una mite miglioramento della crescita cinese, riflettendo i numerosi stimoli monetari e fiscali operati dalla PBoC e dalle altre autorità cinesi. La crescita del PIL probabilmente rallenterà di un altro 0,1%, fissando il target minimo al +6,8% annuale.
Questo è dovuto principalmente alla maggiore riduzione del contributo al PIL del settore finanziario.
Previsioni PIL Cina, Moody’s Analyitics:
Per l’agenzia di rating, l’economia cinese ha decelerato ulteriormente nell’ultimo trimestre del 2015 stimando un rallentamento della crescita nella produzione industriale, negli investimenti a capitale fisso e il declino di importazioni ed esportazioni.
La pressione sui prezzi è inesistente e il taglio degli interessi da parte del Governo nel trimestre indica un continuo calo della produzione che richiede maggiori stimoli. Il modello previsionale di Moody’s ha generato una stima per la crescita del PIL annuale pari al +5,7% ma la versione ufficiale è attesa pari al 6,8%, probabilmente aiutata dall’incremento dell’attività del settore finanziario.
Fonte: Cnbc.com