L’oro in forte ribasso dopo le dichiarazioni FED. Focus a 1.144$

Lorenzo Monti

30/10/2015

30/10/2015 - 12:55

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Pesante discesa dell’oro dopo che la FED si è dichiarata possibilista su un aumento dei tassi a dicembre. Analisi e previsioni per le prossime sedute.

L’oro in forte ribasso dopo le dichiarazioni FED. Focus a 1.144$

L’oro (XAUUSD) ha perso circa il 3% nel corso delle ultime tre sedute di negoziazione, passando da un massimo settimanale di 1183 $/oncia, toccato nella giornata di mercoledì prima delle dichiarazioni da parte della FED, fino ad un minimo weekly di 1144,20, ai livelli di inizio ottobre.

Nel momento in cui si scrive la materia prima è scambiato sui mercati a 1148 $/oncia, in rialzo dello 0,13% dal prezzo di riferimento della seduta di ieri. In questo momento sul mercato dell’oro notiamo bassa volatilità e bassi volumi, probabilmente a causa della “stanchezza” del mercato dopo un settimana volatile.

La linea “dura” FED spinge al ribasso i prezzi dell’oro

L’oro nelle scorse settimane è stato protagonista di un discreto sprint rialzista negli ultimi mesi: prima di mercoledì, il guadagno dell’oro sui mercati era nell’ordine del 9% nei tre mesi precedenti e di circa il 5% nel corso dell’ultimo mese.

Ma le dichiarazioni della FED dello scorso mercoledì, che si è dimostrata possibilista su un aumento dei tassi di interesse di riferimento negli USA qualora le condizioni economiche mostrino segnali incoraggianti ha portato il dollaro ad apprezzarsi notevelmente.

Il cambio euro dollaro è passato in poche ora da 1,11$ a 1,09$, il dollar index si è apprezato di circa l’1% in poche ore.

Il dollaro forte delle ultime ore ha portato quindi l’aumento delle posizioni ribassiste sull’oro, in virtù della decorrelazione tra biglietto verde e metallo giallo.

Oro: Analisi tecnica per le prossime sedute

Come scritto, la volatilità in questo momento è molto contenuta sul mercato dell’oro.

La pressione ribassista è stata comunque forte ed il quadro tecnico si notevolente deteriorato.

Il livello da tenere sotto controllo è il supporto individuato a 1144$. Si tratta del livello che i venditori non sono riusciti a “rompere” nel corso delle ultime due sedute, e se venisse superato possiamo immaginare un test ribassista al livello di 1139$.

In caso di rialzo, resistenze individuate a 1150$, soglia tecnica e psicologica, e successivamente a 1166$.

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