Gli Stati Uniti rischiano la recessione? Sorprese tra il 2015 e il 2018

Gli Stati Uniti rischiano di ritrovarsi in una nuova fase di recessione economica. Nonostante i significativi progressi conseguiti nel periodo post-crisi finanziaria, secondo alcuni economisti citati oggi dalla Cnbc, tra il 2015 ed il 2018 è altamente probabile che l’economia a stelle e strisce torni nuovamente a contrarsi.

Non prendetevela con il tetto al debito

Tali previsioni partono dall’assunto che gli Stati Uniti riusciranno ad evitare il primo default della loro storia: una eventualità le cui catastrofiche conseguenze sembrano diventare sempre più grandi, ogni giorno che lo shutdown continua.

Il default, ha fatto sapere il Tesoro USA:

Causerebbe effetti catastrofici non solo sui mercati finanziari, ma anche sulla creazione di posti di lavoro, sulle spese dei consumatori e sulla crescita economica.

Ma la recessione ci sarà lo stesso, anche se il default sarà evitato (possibilità ritenuta assai concreta da parte dei mercati). Secondo uno studio pubblicato oggi dalla russa Reinassance Capital, c’è il 50% di possibilità che nel 2016 gli Stati Uniti si ritrovino in recessione.

Perché potrebbe esserci la recessione?

In qualità di Chairman della Fed, Ben Bernanke ha condotto un piano di acquisto titoli che ha mantenuto i rendimenti sui titoli USA relativamente bassi e in questo modo il rallentamento economico ha potuto essere meno severo di quanto sarebbe stato altrimenti.

Ben Benranke è sicuramente un uomo degno di nota, ma stiamo forse esagerando quando crediamo che abbia abolito il ciclo economico e creato il nirvana della crescita infinita. Charles Robertson, capo di Renaissance Capital

Tuttavia, le spese dei consumatori (che da sempre sono un importante driver per la crescita USA) non sono migliorate come credevano gli economisti. Proprio nel mese di settembre JP Morgan e Barclays hanno visto al ribasso le previsioni per il prodotto interno lordo USA nel terzo trimestre dopo la pubblicazione di un dato inferiore alle attese sulle vendite al dettaglio nel mese di agosto.

Stati Uniti e ciclo economico

Dal 1947 ad oggi, i dati storici mostrano una fase recessiva negli Stati Uniti in media ogni 6/7 anni e diverse fasi di recessione a W.

Ci è sufficiente considerare questo aspetto "teorico" per poter ritenere che la più grande economia del mondo si ritrovi nuovamente in recessione nel giro di uno o due anni?

Non possiamo dirlo con certezza, ma realtà dei fatti ci mostra che oggi sono passati esattamente 7 giorni dall’inizio dello shutdown del governo federale: quanto costerà questo "blocco" in termini di crescita futura?