Un martedì ricco di appuntamenti per questo 18 giugno dove si susseguiranno market mover a forte impatto per le principali valute del mercato Forex. L’indice ZEW; l’intervento di Mario Draghi, l’Inflazione nel Regno Unito e negli Stati Uniti saranno i protagonisti di questa giornata sui mercati.
Non dimentichiamo, infine, che oggi si concluderà il meeting di 2 giorni del G8 in Irlanda; attese durante la giornata le dichiarazioni e le prime indiscrezioni su quello che sarà il comunicato finale.
Durante la notte
03:30 - AUD La Reserve Bank of Australia rilascerà durante la notte le minute dell’ultimo consiglio contenenti le statistiche ed i dati presi in analisi dalla banca centrale nell’ultimo appuntamento con le decisioni di politica monetaria.
In mattinata
Durante la mattinata, importanti market mover dalla zona Euro e dalla Gran Bretagna.
08:00 - EUR Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea, sarà ospite della Bank of Israel di Gerusalemme, dove terrà un discorso potenzialmente molto importante, specie se dalle sue parole dovesse emergere qualche "novità" rispetto a quanto detto negli ultimi incontri.
10:30 - GBP Diversi incontri oggi con la Sterlina inglese, ma il market mover in assoluto più importante sarà il dato sull’inflazione rilasciato dall’Office for National Statistics. L’indice dei prezzi al consumo del Regno Unito dovrebbe riportare un aumento percentuale su base annua del 2.6% rispetto al 2.4% rilevato il mese precedente, ma se l’esito fosse superiore alle aspettative, per la Sterlina potrebbero aprirsi -secondo la teoria generale- opportunità rialziste. Ricordiamo, infine, che alle 11:00 la Bank of England rilascerà il consueto Report trimestrale sull’inflazione.
11:00 - EUR Attesissimo il dato sul sentiment economico rappresentato dall’indice ZEW che nella versione relativa alla Germania tende ad essere sempre particolarmente importante. Secondo gli analisti, lo ZEW tedesco aumenterà a 38.3 punti, rispetto al precedente 36.4. Nella versione Europea dell’indice ZEW, invece, l’aumento prevede una variazione dai 27.6 punti del mese scorso a 29.4 punti.
Nel pomeriggio
Nel pomeriggio, doppio appuntamento con i market mover USA dove l’indice dei prezzi al consumo e i permessi di costruzione la faranno da padroni.
14:30 - USD I permessi di costruzione potrebbero subire un calo rispetto al mese precedente; secondo gli analisti questa lettura riporterà un valore di 0.95 milioni di unità, contro il dato del mese scorso a 1.01 milioni.
14:30 - USD Secondo gli analisti, l’inflazione statunitense dovrebbe aumentare. Nella versione core dell’indice dei prezzi al consumo, decisamente la più impattante, gli analisti stimano un aumento mensile dello 0.2% rispetto al precedente 0.1%. Anche per la versione completa è atteso un aumento percentuale dello 0.1% a seguito della frenata del mese scorso rappresentata da una lettura in zona negativa al -0.4%.