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Fed, Bullard: in estate il rialzo dei tassi, i mercati pronti

lunedì 30 maggio 2016, di Flavia Provenzani

Il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, rafforza la possibilità di un rialzo nei tassi di interesse negli Stati Uniti durante l’estate.

Secondo Bullard i mercati mondiali sembrano “ben preparati” per un rialzo dei tassi di interesse in estate da parte della Federal Reserve ma manca di specificare in quale mese la banca centrale americana ha maggiore intenzione di agire.

“La mia sensazione è che i mercati siano ben preparati per un possibile aumento dei tassi a livello globale e questo non è troppo sorprendente dato il nostro rialzo di dicembre e la politica della Commissione che è stata quella di cercare di normalizzare i tassi lentamente e gradualmente nel corso del tempo”,

ha dichiarato Bullard in una conferenza stampa dopo aver parlato ad una conferenza accademica a Seoul.

Secondo Bullard gli Stati Uniti sono tornati a crescere in modo soddisfacente nel secondo trimestre, ma ha mancato di condividere la opinione su quale mese la Fed dovrebbe rialzare i tassi, giugno o luglio.

I suoi commenti fanno seguito alla revisione del PIL USA del primo trimestre, che ha mostrato una crescita non tanto debole quanto mostrato dalle versioni iniziali.

A commento dei dati del PIL, gli economisti hanno detto che la crescita forte del reddito, insieme ai segnali di crescita per l’economia nel secondo trimestre, potrebbero spingere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse già nel prossimo mese.

Condividendo la sua opinione sulla possibilità che il candidato repubblicano alle presidenziali USA, Donald Trump, possa portare un qualche cambiamento alla politica monetaria qualora venisse eletto, Bullard ha ribadito che la Fed è indipendente e non segue alcuna prescrizione politica particolare.

“Non credo il cambio presidente alla Casa Bianca influenzerà la politica della Fed,”

ha detto.

“La mia speranza è che nessun candidato voglia politicizzare la Fed”.

Il dollaro è salito velocemente contro la maggior parte delle valute nella sessione di venerdì in risposta al PIL oltre le attese e agli ultimi commenti di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve, secondo cui un rialzo dei tassi nei prossimi mesi sarà “opportuno”.

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