Home > Altro > Archivio > Draghi? “Un ottimo premier” per Berlusconi. Salvini: “Non esiste, è come Monti!”
Draghi? “Un ottimo premier” per Berlusconi. Salvini: “Non esiste, è come Monti!”
mercoledì 7 giugno 2017, di
Ad un giorno di distanza dalla riunione della BCE i media focalizzano la loro attenzione su Mario Draghi - non in merito alle sue intenzioni di politica monetaria in qualità di presidente della Banca Centrale Europea, ma perché citato da Silvio Berlusconi come un ottimo possibile premier d’Italia.
La reazione di Matteo Salvini è stata immediata e non lascia spazio ad interpretazioni: Mario Draghi è uno degli attori principali di quest’Europa che tanto cara sta costando agli Italiani.
Berlusconi: Draghi sarebbe un ottimo premier. Per Salvini è un No
In un’intervista a Il Giorno, Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ha riferito che Mario Draghi - attuale presidente della BCE - “sarebbe un ottimo premier”. Una chiara provocazione nei confronti di Salvini, notoriamente contro le lobby (o presunte tali) europeiste. E aggiunge:
“È stato il mio governo ad ottenere per Mario Draghi la guida della Banca centrale europea, e non mi sono mai pentito di quella scelta. Dunque, ho grande stima di lui, sarebbe un ottimo premier ma non credo sia interessato a lasciare il ruolo in Europa”.
La risposta di Matteo Salvini, leader di Lega Nord, non si è fatta attendere ai giornalisti di Affari Italiani:
"Non esiste, figuriamoci. Draghi è uno Degli artefici di questa Europa",
in riferimento al ruolo di Mario Draghi nelle manovre spesso poco chiare dell’UE, troppe volte contro i Paesi più in difficoltà - quelli della periferia dell’Eurozona, tra cui l’Italia. Ne è un esempio il tira e molla tra Governo italiano e Bruxelles per il salvataggio di MPS, mentre la Germania continua ad avere come banca più grande del Paese la Deutsche Bank, un gigante pronto a scoppiare.
Alla domanda sull’opportunità che il partito della Lega Nord possa sostenere o meno un governo alla cui guida viene posto Mario Draghi, Salvini risponde:
"Non se ne parla nemmeno. Mario Monti bis. E la fotocopia di Mario Monti non mi interessa".
Berlusconi: no a larghe intese
Il cavaliere coglie inoltre l’occasione di mettere un muro davanti alla possibilità di larghe intese, lanciando un’invettiva con l’ex premier Matteo Renzi:
“Immagino che Renzi voglia tornare a Palazzo Chigi vincendo le elezioni. Noi ovviamente faremo tutto il possibile per evitarlo perché vogliamo vincerle e portare a Palazzo Chigi un nostro candidato”.