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Dimissioni volontarie: arriva l’app dal Ministero del Lavoro

venerdì 5 gennaio 2018, di Guendalina Grossi

Dimissioni volontarie: il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha creato una nuova app attraverso la quale i lavoratori potranno porre fine al loro rapporto di lavoro in modo semplice e veloce.

L’app consente ai cittadini e ai soggetti abilitati di accedere alla procedura del Ministero del Lavoro e inviare, con pochi passaggi online, il modello telematico al datore di lavoro.

Il nuovo strumento permetterà dunque ai dipendenti di dimettersi direttamente dal Tablet o dallo Smartphone.

Come noto, a seguito delle riforme introdotte con il “Jobs Act”, a partire dal 12 marzo 2016 le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro devono essere effettuate in modalità esclusivamente telematica.

Quindi la creazione dell’app si inserisce nel costante percorso di miglioramento delle relazioni con il cittadino.

Vediamo qui di seguito quali sono le modalità per procedere, tramite l’app, alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e quali dipendenti potranno utilizzarla.

Dimissioni volontarie: online l’app creata dal Ministero del Lavoro

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha messo a disposizione dei lavoratori un app che consentirà loro di porre fine al proprio rapporto di lavoro direttamente dallo Smartphone e dal Tablet.

A partire dal 2 gennaio 2018 quindi i lavoratori che dovranno dimettersi potranno utilizzare la app denominata “Dimissioni volontarie” per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.

Come le app più diffuse, “Dimissioni Volontarie” è stata realizzata sia per dispositivi Android sia per quelli Apple.

Non tutti i dipendenti però potranno utilizzare lo strumento per le dimissioni online, sono esclusi infatti dall’utilizzo dell’app i lavoratori domestici, i dipendenti del pubblico impiego, tutti i lavoratori che sottoscrivono risoluzioni consensuali tramite accordi di conciliazione in sede stragiudiziale e i genitori lavoratori nelle ipotesi indicate nell’articolo 55, comma 4 del Decreto Legislativo n.151/2001 (per i quali è prevista la convalida presso gli Uffici territoriali competenti).

App dimissioni volontarie: come accedere al servizio

Per accedere al servizio, i cittadini dovranno essere in possesso di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale introdotto sulla piattaforma dei servizi del Ministero dallo scorso 19 maggio 2017.

I soggetti abilitati potranno utilizzare le proprie credenziali di accesso al portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Una volta entrati nel portale i dipendenti potranno procedere alla compilazione del form online.

Verranno chiesti alcuni dati identificativi tra cui i propri dati, quelli del datore di lavoro ed il giorno da cui partiranno le dimissioni.

I dipendenti che non volessero procedere personalmente all’utilizzo dello strumento messo a disposizione dal Ministero del Lavoro possono anche decidere di servirsi dei soggetti abilitati ovvero dei patronati, delle organizzazioni sindacali, delle commissioni di certificazione, degli enti bilaterali, dei consulenti del lavoro e delle sedi territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro, per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.

Per ulteriori informazioni i lettori possono consultare la notizia pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali.

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