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Detrazioni 2015 nel Modello 730: come compilare il Quadro E per oneri e spese: la guida pratica

lunedì 25 maggio 2015, di Simone Casavecchia

Entro il prossimo 7 Luglio gran parte dei contribuenti italiani saranno chiamati a presentare il Modello 730/2015 utile a dichiarare i redditi ottenuti nel periodo d’imposta 2014.

A tal proposito è opportuno ricordare quali sono le modalità di compilazione e di integrazione, soprattutto relativamente al Modello 730 Precompilato, del Quadro E, relativo agli oneri e alle spese sostenuti.

Questa parte del Modello 730 è particolarmente importante perché, consentendo di elencare le spese sostenute nel 2014, offre anche lo strumento per ottenere le detrazioni fiscali correlate, ovvero le riduzioni spettanti sull’imposta lorda (IRPEF) da pagare per differenti tipi di spese che vanno da quelle sostenute per le spese sanitarie a quelle per i familiari a carico, da quelle per gli affitti a quelle per i disabili, fino alle spese per l’istruzione, per l’università, per il mutuo e alle spese funebri.

Oltre alle detrazioni fiscali, il Quadro E consente anche di elencare gli oneri e le spese che consentono di ottenere le deduzioni fiscali, ovvero le riduzioni non sull’imposta da pagare ma sulla base imponibile su cui, poi, si calcola l’importo della stessa IRPEF. Tra queste ultime si considerano, ad esempio, le spese sostenute per il versamento dei contributi previdenziali, sia obbligatori che volontari e le donazioni e le erogazioni liberali a favore delle associazioni, delle ONG e degli enti no profit.

Sezione I
Nella sezione I del Quadro E del Modello 730 si indicano la generalità degli oneri e delle spese, ossia le spese per cui è possibile ottenere una detrazione pari al 19% o al 26% (secondo la tipologia di spesa) della spesa sostenuta. Le differenti spese devono essere suddivise nel modo seguente:

  • Rigo E1 = spese sanitarie;
  • Rigo E2 = spese sanitarie per familiari a carico;
  • Rigo E3 = spese sanitarie per disabili;
  • Rigo E4 = spese per i veicoli dei disabili;
  • Rigo E5 = spese per l’acquisto di cani guida;
  • Rigo E6 = totale delle spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente dichiarazione dei redditi;
  • Rigo E7 = interessi passivi sui mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale;
  • Righi da E8 a E12 = si indicano le seguenti, altre, spese:
    • Interessi passivi per mutui ipotecari per l’acquisto di altri immobili;
    • Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio;
    • Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale;
    • Interessi per prestiti o mutui agrari;
    • Spese per l’istruzione dei figli;
    • Spese funebri;
    • Spese per addetti all’assistenza personale;
    • Spese per le attività sportive dei figli minori;
    • Spese per attività di intermediazione immobiliare;
    • spese sostenute per il pagamento di canoni di locazione da studenti universitari furi sede;
    • erogazioni liberali (donazioni) a favore di popolazioni colpite da calamità, alle società ed associazioni sportive dilettantistiche alle società di mutuo soccorso, a favore delle associazione di promozione sociale, a favore della società di cultura Biennale di Venezia per attività culturali e artistiche, a favore di enti operanti nello spettacolo, a favore di fondazioni operanti nel settore musicale, a favore di istituti scolastici di ogni ordine e grado, per il fondo di ammortamento dei titoli di Stato;
    • spese per beni soggetti a regime vincolistico;
    • spese veterinarie;
    • spese per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi;
    • spese sostenute per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico;
    • spese sostenute per premi di assicurazione sulla vita e per gli infortuni;
    • tutte le altre spese detraibili;
    • donazioni a favore delle Onlus (per le quali spetta una detrazione del 26% e non del 19%);
    • donazioni a favore dei partiti politici (per le quali spetta una detrazione del 26% e non del 19%);

Sezione II
Nella sezione II del Quadro E del Modello 730 si elencano le spese che danno la possibilità di ottenere deduzioni fiscali e i redditi tassati dal datore di lavoro che, però, non devono essere considerati come redditi dal lavoro dipendente. Nello specifico si inseriscono, quindi, in questa sezione:

  • Rigo E21 = contributi previdenziali e assistenziali;
  • Rigo E22 = assegni al coniuge;
  • Rigo E23 = Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari;
  • Rigo E24 = erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose;
  • Rigo E25 = spese mediche e di assistenza dei portatori di handicap;
  • Rigo E26 = altri oneri deducibili;
  • Rigo E27 = contributi per la previdenza complementare;
  • Rigo E28 = redditi dei lavoratori di prima occupazione;
  • Rigo E29 = fondi in squilibrio finanziario;
  • Rigo E30 = spese sostenute per i familiari a carico;
  • Rigo E31 = fondi pensione negoziale dei dipendenti pubblici;
  • Rigo E32 = spese per l’acquisto o la costruzione di abitazioni date in locazione;

Sezione III A
Nella sezione III A del Quadro E si riportano le spese sostenute, nel 2014, per gli interventi di ristrutturazione edilizia degli edifici che consentono di ottere detrazioni di entità maggiore (36%, 41%, 50% o 65% in base all’intervento di spesa). Tali spese si indicano nei righi dall’E41 all’E44 e sono le seguenti:

  • spese per la ristrutturazione di immobili;
  • spese per l’acquisto o l’assegnazione di immobili facenti parte di edifici ristrutturati;
  • spese per l’adozione di misure antisismiche e per l’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica;
  • spese per la manutenzione o la salvaguardia dei boschi;

Sezione III B
Nella sezione III B del Quadro E (Bonus ristrutturazioni) si riportano le spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. In questa sezione vanno indicate (nei righi da E51 a E53) le spese sostenute, nel 2014, per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati nel 2011 o negli anni successivi. Se i dati identificativi degli immobili sono stati già inseriti nelle dichiarazioni degli anni precedenti non è obbligatorio inserirli di nuovo.

Sezione III C
Nella sezione III C del Quadro E (Bonus Mobili), al rigo E57, si indicano le spese sostenute per mobili e grandi elettrodomestici (di classe non inferiore alla A+), avvenute contestualmente alla ristrutturazione di un immobile. Per tali spese, se sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, spetta una detrazione del 50%.

Sezione IV
Nella sezione IV del Quadro E (Ecobonus) si indicano le spese sotenute, dal 2008 al 2014 per gli interventi per il risparmio energetico, effettuati su edifici già esistenti. Si compilano, in questo caso i righi E61, E62, E63, per ottenere le seguenti detrazioni:

  • 55% delle spese sostenute, per interventi effettuati dal 2008 al 2012 e dal 1° gennaio al 5 giugno 2013;
  • 65% delle spese sostenute, per interventi effettuati dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014;

Sezione V
Nella sezione V del Quadro E, ai righi E71 e E72, si indicano le spese sostenute dagli inquilini per i contratti di locazione stipulati per immobili adibiti a abitazione principale. Le detrazioni variano in base al reddito del contribuente e alla tipologia di contratto stipulato;

Sezione VI
Nella sezione VI del Quadro E si indicano tutti gli oneri e le spese che danno diritto a altre detrazioni di imposta, ovvero:

  • Rigo E81 = spese di mantenimento dei cani guida per ciechi;
  • Rigo E82 = spese per l’affitto di terreni agricoli ai giovani;
  • Rigo E83 = Altre detrazioni.

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