Brexit: la strana conseguenza mai discussa fino ad oggi

Le implicazioni e gli effetti della Brexit sono stati passati al microscopio dagli esperti di tutto il mondo.

Tra tutti, però, nessuno ha messo in luce una potenziale e bizzarra conseguenza che, secondo quanto affermato da Christine Lagarde, ha già iniziato a manifestarsi.

Secondo colei che vanta il ruolo di Direttore Operativo del Fondo Monetario Internazionale, la Brexit ha avuto come conseguenza un rafforzamento dei legami esistenti tra Stati membri e Unione europea, ma soprattutto ha reso più appetibile ai Paesi esterni la possibilità di entrare a far parte del blocco.

Parlando in occasione di una conferenza internazionale sulle banche, la Lagarde ha ribadito, ancora una volta, che il progetto europeo è vivo e vegeto e che esso rappresenta ormai un’ispirazione e un’aspirazione per molti. In quanti saranno d’accordo con le sue parole in merito alle potenzialità della Brexit?

La tesi di Lagarde

Come accennato in precedenza, e secondo quanto affermato dalla Lagarde, il progetto europeo è vivo e vegeto ed è diventato fonte di ispirazione per tutti i Paesi, anche per quelli esterni all’Unione europea.

Il divorzio tra il blocco e il Regno Unito, sancito dal referendum sulla Brexit del 23 giugno 2016, non solo ha compattato i membri esistenti, ma a detta del Direttore Operativo del FMI ha anche iniziato ad indirizzare i non membri verso nuove prossime richieste di adesione. “È affascinante”, ha commentato la donna.

Chi vuole entrare nell’Unione?

Ad avanzare richiesta di adesione sono stati fino ad oggi la Serbia e il Montenegro. A chi le ha chiesto se la loro entrata metterà in pericolo il futuro dell’Ue, la Lagarde ha risposto che la tenuta del blocco è stata rinforzata dalla Brexit e dunque non ci saranno problematiche di questo tipo.

Né le difficoltà interne del blocco, né il sempre più evidente pessimismo nei confronti dell’Euro sembrano distogliere questi Paesi dalla volontà di entrare nel blocco. La Brexit appare oggi, secondo le parole di Lagarde, soltanto la pecora nera di una famiglia più unita che mai.