Azioni Saipem in netto calo: analisi tecnica dopo la delusione dell’outlook 2017

Le azioni Saipem registrano un brusco calo dopo la pubblicazione dei conti trimestrali, segnando al momento un ribasso del -5% pari ad un prezzo di €0,3976. Nonostante i dati del trimestre siano stati tutto sommato buoni, il titolo della società di costruzione di impianti petroliferi paga la guidance 2017, giudicata troppo conservativa rispetto alle stime del consenso.

La pensano così Citigroup, Akros ed Equita Sim, mentre Goldman Sachs, pur limando le stime sul target price, ha reiterato il buy sulle azioni Saipem tenendole nella Convinction Buy List. Positiva anche Mediobanca che ha confermato il rating outperform con prezzo obiettivo che rimane a quota €0,47.

Azioni Saipem in rosso: conti trimestrali buoni ma delude outlook 2017

Azioni Saipem in netto calo quest’oggi sul Ftse Mib dopo la pubblicazione di ieri dei conti trimestrali. Il titolo della società di costruzione di impianti petroliferi paga la deludente guidance 2017 fornita agli analisti.

Nel complesso, invece, i conti relativi al trimestre sono stati giudicati buoni dalle varie case d’affari visto che l’EBIT e il debito netto sono risultati leggermente migliori delle aspettative.

Azioni Saipem: Mogan Stanley delusa, GS conferma buy

Partendo dai giudizi rilasciati dalle case d’affari americane, Citigroup ha spiegato che il calo di oggi del titolo Saipem è appunto dovuto alla guidance 2017 giudicata deludente.

Morgan Stanley ha invece confermato il rating underweight con il prezzo obiettivo che rimane fissato a €0,35. Gli esperti di Morgan Stanley reputano infatti che la società continua a fornire “sorprese negative”, riferendosi appunto all’outlook 2017, che porterà ad un taglio delle stime del consenso.

Più positiva Goldman Sachs, la quale ha confermato il buy sul titolo di Saipem tagliando tuttavia il prezzo obiettivo a €0,54 dai precedenti €0,6. La casa d’affari statunitense ha spiegato che i risultati del trimestre sono stati superiori alle attese di un 5% per quel che riguarda i ricavi e di un 8% per quel che riguarda l’EBITDA.

Gli esperti di Goldman reputano che la guidance 2017 è effettivamente sotto le stime del consenso, anche se sul lato del fatturato superano queste ultime di un 5%, il che rende ogni debolezza del titolo un’opportunità di acquisto.

Azioni Saipem: Akros taglia rating e tp, positiva Mediobanca

Tra le case d’affari nostrane, invece, Equita sottolinea la debolezza dell’outlook 2017 anche se nuovi potenziali contratti gas potrebbero compensare le debolezze del segmento offshore.

Banca Akros ha invece tagliato il rating a neutral dal precedente accumulate, con il target price che passa a €0,43 da €0,46. Gli analisti di Akros hanno deciso il taglio in seguito alle deboli indicazioni della società per il prossimo anno. Più positiva Mediobanca che ha confermato il rating outperform e il target price di €0,47.

La banca d’affari reputa che la guidance 2017 non sia poi così negativa viste le preoccupazioni del mercato sul rallentamento delle attività di perforazione offshore e sugli utili.

Pur attendendosi una minore generazione di cassa per il prossimo anno, gli analisti di Mediobanca ritengono che gli investitori potrebbero focalizzare la loro attenzione sul recupero delle spese uptstream in acque profone, dove Saipem è ben posizionata.

Azioni Saipem: analisi tecnica di breve periodo

Il quadro grafico delle azioni Saipem, nonostante il brusco calo di oggi, resta positivo nel breve-medio termine. Le medie mobili semplici di breve-medio periodo rimangono incrociate a rialzo, lasciando così un suggerimento positivo per le prossime sedute. Se poi queste due medie dovessero incrociare anche quella di lungo, avremmo una situazione potenzialmente positiva anche nel lungo periodo.

Al momento, le azioni Saipem sembra che abbiano trovato un valido supporto nella media mobile di medio periodo a quota €0,3961 ed una chiusura al di sopra di tale soglia potrebbe rappresentare un buon segnale per le prossime sedute.

Il titolo, per ritrovare slancio positivo, dovrà però prima superare la resistenza posta dalla media di breve a quota €0,405, dopo la quale potrebbe tentare a sua volta un allungo verso la media di lungo periodo in area €0,4108.

Gli indicatori tecnici stanno scaricando gli eccessi accumulati per diverse sedute, il che potrebbe comunque causare una caduta sul supporto statico in area €0,3634. Le bande di Bollinger si stanno riavvicinando, il che dovrebbe rappresentare una compressione della volatilità del titolo che potrebbe trasformarsi in una fase di distribuzione/accumulo.

Per il momento, non ci sono particolari indicazioni per una discesa verso €0,3634, visti anche i volumi di oggi che, seppur elevati, comunque restano inferiori ai picchi di rialzo dei mesi scorsi.