Azioni BPM: le prospettive dopo la trimestrale secondo Equita, Mediobanca e Kepler

Livio Spadaro

11 Maggio 2016 - 12:46

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Le azioni BPM affondano a piazza Affari nonostante la buona trimestrale della banca. Ecco quali sono le prospettive sul titolo secondo Equita, Mediobanca e Kepler.

Azioni BPM: le prospettive dopo la trimestrale secondo Equita, Mediobanca e Kepler

Le azioni di BPM, unitamente a quelle di Banco Popolare, registrando un deciso calo questa mattina sul Ftse Mib. Il titolo della banca milanese perde momentaneamente il -8,18% che è pari ad un prezzo per azione di €0,511.

I conti trimestrali di BPM non hanno deluso le attese ma, anzi, in generale sono stati in linea con il consenso. A pesare sull’andamento delle azioni di BPM sono stati in primis i conti trimestrali decisamente deludenti di Banco Popolare e, secondo alcuni esperti, la debole performance operativa ed il coverage ratio sui NPL lontana dal target del 48,5%.

Quali sono le prospettive quindi per Popolare di Milano? Ecco cosa pensano gli analisti di Kepler Cheuvreux, Mediobanca Securities ed Equita Sim.

Azioni BPM in netto calo: trimestre non delude ma pesano altri fattori

Le azioni di BPM registrano un pesante ribasso nella seduta odierna di scambi sul Ftse Mib. Il titolo della banca milanese perde oltre l’8% portandosi così a ridosso della soglia di €0,5. I dati relativi al primo trimestre 2016 di BPM non sono stati deludenti ma anzi hanno centrato le attese degli esperti.

Cosa pesa dunque sul titolo dell’istituto lombardo? In primis, la debole performance trimestrale di Banco Popolare che entro novembre dovrebbe formare con BPM il terzo polo bancario italiano (di cui è possibile leggere un approfondimento con tappe e problematiche del progetto di fusione tra i due istituti).

Altro problema è rappresentato dal taglio del target price subito dal titolo di BPM da parte di alcune importanti case d’affari. Nel dettaglio, ecco i commenti di Kepler Cheuvreux, Mediobanca ed Equita Sim riguardo la trimestrale di BPM.

Azioni BPM: le analisi di Kepler, Equita e Mediobanca

Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno tagliato il prezzo obiettivo su BPM da €0,82 a €0,63 confermando tuttavia il rating hold sul titolo della banca milanese. I conti del primo trimestre 2016 sono stati in linea con le attese e la guidance 2016 è positiva, evidenziano gli esperti della casa d’affari francese.

Il target price è stato tagliato alla luce della rimozione del premio M&A del 25% sul titolo in attesa di tutti i dettagli della fusione con Banco Popolare, concludono gli strategist.

Mediobanca Securities, nel commentare i conti trimestrali di Banco Popolare fa notare come sia stato sorprendentemente negativo il coverage ratio delle esposizioni non performanti dell’entità combinata con BPM. Gli esperti di Mediobanca puntano il dito contro il coverage che attualmente è ancora lontano di 300 punti base dal target del 48,5%.

Infine, Equita Sim ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo di BPM passandolo da €1,09 a €0,83. Nonostante il notevole taglio, la casa d’affari ha comunque confermato il rating buy sul titolo di BPM.

Gli esperti di Equita ritengono che i conti trimestrali della banca lombarda siano stati migliori delle attese grazie a ricavi core e costo del rischio. Nel complesso, proseguono gli analisti, i conti di BPM sono risultati di buona qualità grazie alla buona performance strutturale.

A pesare sulla decisione di tagliare il prezzo obiettivo è stato il ratio di concambio 46-54% con Banco Popolare poiché implica una valutazione dell’entità combinata di 0,87 volte il P/TE. Infine, gli esperti di Equita hanno confermato le loro stime per il 2016-2018.

Azioni BPM: analisi tecnica di breve periodo

Il quadro grafico delle azioni di BPM non è positivo visto l’incrocio a ribasso di tutte le medie mobili, il che suggerisce ulteriori allunghi all’ingiù nei prossimi periodi. Il titolo della banca milanese si trova a ridosso di un importantissimo supporto, evidenziato in colore giallo, a quota €0,5175 peraltro già rotto.

I volumi di oggi sono abbastanza sostenuti, il che conferma la bontà del ribasso odierno delle azioni di BPM. Gli indicatori tecnici propendono per ulteriori ribassi vista la pesante debolezza sia del RSI che del MFI. Il primo indicatore sta per entrare nella zona di ipervenduto mentre il secondo vi è già entrato, dando così indicazione di forte debolezza del titolo BPM.

La perdita dell’attuale supporto potrebbe comportare una discesa fino al secondo livello visto in azzurro a quota €0,47 circa. Per confermare tale ipotesi è necessario che le azioni BPM chiudano la seduta di oggi al di sotto del livello di €0,5175 e che si mantengano al di fuori della banda inferiore di Bollinger. Se tale configurazione avrà luogo, la probabilità di una discesa fino a quota €0,47 aumenterebbe di parecchio.

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