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Apple: 4 problemi gravi nei suoi software rallentano la crescita
venerdì 5 febbraio 2016, di
Apple ha problemi di software. In particolar modo alcune app sono complicate e presentano dei malfunzionamenti. Ecco quali, secondo 3 esperti di tecnologia.
I giornalisti e blogger John Gruber, Walt Mossberg e Jim Dalrymple, tra i maggiori esperti del mondo Apple al mondo, concordano sul fatto che l’azienda della Mela abbia un problema crescente relativo al software fornito su iPhone, iPad e Mac.
Mossberg su The Verge ha scritto che negli ultimi anni le applicazioni di base di Apple hanno mostrato un graduale calo per quanto riguarda l’affidabilità e la user experience.
Gli fa eco Gruber sul suo blog Daring Fireball, rimarcando come i vari problemi che Apple ha con le sue app vanno a creare un forte disequilibrio tra la sempre più accentuata instabilità del software e l’alta qualità dell’hardware.
Apple, problemi software. Quali sono le app peggiori?
Ma quali sono i problemi nel software di Apple a cui si riferiscono i nostri esperti? Vediamoli ed esaminiamoli insieme.
iTunes su Mac
Un tempo iTunes di Apple era l’invidia del mondo intero. Un negozio di musica digitale e lettore contemporaneamente, con cui poter anche sincronizzare l’iPod. E funzionava sia su Mac che su Windows. iTunes era veloce, intuitivo e affidabile. Adesso, invece, Mossberg sostiene di avere persino paura ad aprirlo (e questa è una sensazione che forse ci mette un po’ tutti d’accordo).
Nonostante la revisione del 2012 che ha portato alcune piccole migliorie, iTunes è ancora più lento e complesso di prima. E le cose, aggiunge il blogger, sono peggiorate dopo la recente integrazione del nuovo servizio di streaming Apple Music. iTunes è macchinoso per qualsiasi azione gli si chieda di compiere ed è lento in fase di riconoscimento e sincronizzazione dei device.
È forse giunto il momento di separare lo Store, dal lettore musicale? Apple ha dichiarato di aver preso in considerazione questa opzione, ma per ora iTunes resta così com’è. Piuttosto si cercherà di lavorare per cercare di renderlo più veloce e funzionale.
Mail
Gli esperti sono concordi nell’affermare che l’app Mail è lenta sia nel ricevere che nell’inviare messaggi di Gmail da account personali o aziendali. Addirittura, alcune email non vengono visualizzate e la ricerca non trova tutti i messaggi.
In questo caso, è necessario scaricare l’app Gmail sul proprio dispositivo. Questo è un problema che, però, non dipende direttamente da Apple, poiché Gmail utilizza la tecnologia non standard che dà un vantaggio di velocità alle applicazioni e ai servizi di Google.
Infine, la versione mobile di Mail ancora non dà la possibilità e inviare una mail a gruppi di contatti presenti sul proprio iPhone. Apple ha risposto che ciò è intenzionale, in quanto i gruppi su iPhone non sono stati pensati per essere utilizzati da Mail.
Photos
Photos ha avuto un importante aggiornamento su Mac lo scorso anno, quando Apple ha finalmente mandato in pensione iPhoto e lo ha sostituito con un’app chiamata semplicemente Photos.
La nuova applicazione è tendenzialmente molto più veloce e semplice rispetto alla versione precedente, ma Mossberg sostiene che su Mac il servizio opzionale di accompagnamento, iCloud Photo Library, rovini l’esperienza dell’utente.
Nello specifico, egli ritiene che il servizio funzioni in modo rapido e preciso su iPhone e iPad, ma sarebbe lento e difettoso sul PC.
Inoltre, sarebbe difficile trovare sul Mac le foto più vecchie, mentre alcune vengono visualizzate come miniature vuote. E la cosa peggiore, rileva il blogger, è che le librerie fotografiche condivise con iCloud non sempre sono sincronizzate correttamente tra iOS e Mac.
iCloud
Il problema relativo a iCloud riguarda sia l’ascolto di musica sia la lettura, seppur non andando a compromettere in maniera netta l’esperienza dell’utente.
La copertina degli album risulterebbe sbagliata quando recuperata dalla “nuvola”, mentre per quanto riguarda gli ibook, a differenza della app Kindle di Amazon, iBook di Apple non memorizza dove si è rimasti a meno che non si metta un segnalibro.
Infine, iCloud darebbe problemi nell’esecuzione del backup e nella versione Cloud di Pages, molto meno facile da utilizzare rispetto a Google Docs.